OPEN NIGHT 2025 Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci Milano

OPEN NIGHT 2025 – Co.Science
Meet research to connect science and society

Venerdì 26 settembre dalle 18 alle 23.30,
in occasione della Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori,
il Museo organizza una serata ad ingresso libero
con incontri, workshop, dj set e performance.

Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci
Via San Vittore 21, Milano

Venerdì 26 settembre dalle 18 alle 23.30, in occasione della Notte Europea delle ricercatrici e dei ricercatori, il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci propone un’intera serata gratuita con laboratori, visite, performance e incontri con le persone che ogni giorno si occupano di ricerca, scienza e società.

La serata si inserisce nell’ambito del progetto Co.Science – Meet research to connect science and society, per creare spazi pubblici accessibili per un dialogo a due vie tra il mondo della ricerca e la comunità.
Co.Science ha ricevuto finanziamenti dal programma di ricerca e innovazione Horizon Europe dell’Unione Europea ed è realizzato dal Museo insieme al Consiglio Nazionale delle Ricerche (coordinatore), Università dell’Insubria, Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche, Consorzio Italbiotec e Comune di Milano. Il Museo contribuisce al progetto attraverso la realizzazione dell’Open Night e di percorsi di formazione al Public Engagement rivolti a ricercatrici, ricercatori e insegnanti.

Durante la serata vi sarà l’occasione di partecipare ad esperienze laboratoriali con ricercatrici e ricercatori per esplorare numerosi ambiti di ricerca: dall’utilizzo delle immagini satellitari agli strumenti di intelligenza artificiale, dalla cura del proprio corpo alla conoscenza dei bioritmi, dal ruolo dei microorganismi nei cibi e nei nuovi materiali al modo in cui i sistemi forestali evolvono e si modificano, dalle nuove tecnologie applicate all’archeologia alle innovazioni che stanno trasformando i mondi virtuali.

Sarà inoltre possibile intavolare conversazioni one-to-one con ricercatrici e ricercatori in un grande speed date della scienza: esperte ed esperti, come “libri viventi”, condivideranno storie di ricerca e risponderanno alle curiosità del pubblico su temi legati alla scienza e alla tecnologia contemporanee.

Tra le novità, i partecipanti all’Open Night potranno interagire in anteprima con Les Pissenlits, una storica installazione interattiva di Michel Bret ed Edmond Couchot, in prestito dallo ZKM – Center for Art and Media Karlsruhe, una delle istituzioni di riferimento per l’arte digitale in Europa. L’opera invita il pubblico a interagire con la proiezione di eteree corolle di dente di leone, attraverso un gesto semplice e universale: il soffio. Catturando il suono del respiro tramite un microfono, l’installazione simula in tempo reale il volo dei semi e la nascita di nuovi fiori, generando un’esperienza poetica e immersiva. Les Pissenlits è uno dei primi e più significativi esempi nella storia dell’arte digitale, della riflessione sulle interfacce intuitive uomo-macchina e della simulazione digitale dei fenomeni naturali. L’opera d’arte digitale sarà in esposizione fino al 1° febbraio 2026.

Protagonista della serata sarà anche Moritz Simon Geist, performer, musicologo e ingegnere robotico di fama internazionale. Il suo percorso artistico inizia nel 2012 con il progetto Drum Robot MR-808, che segna l’avvio di una ricerca unica nel panorama della musica elettronica contemporanea. Da allora, Moritz indaga le possibilità sonore offerte dalla robotica, progettando e costruendo dispositivi meccanici che danno vita a performance e installazioni riconosciute in tutto il mondo. Il pubblico potrà immergersi nel suo universo sonoro audace e sperimentale, attraverso strumenti robotici realizzati interamente da lui, tra cui MR-808 e Tripods One . L’esposizione dell’opera d’arte digitale Les Pissenlits e la performance di Moritz Simon Geist sono realizzate in collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti.

Tra le proposte anche Ritorno al futuro. Le tecnologie che trasformeranno i mondi virtuali, con WEART che presenta The Touch, un escape game ideato dal Museo e realizzato dalla start-up, che utilizza innovativi guanti aptici per toccare mondi virtuali, e V-Nova con la tecnologia PresenZ, che rivoluzionerà il futuro dei media immersivi e l’esperienza cinematografica. Durante la serata sarà possibile incontrare i ricercatori e provare le tecnologie, con accesso libero a rotazione fino a esaurimento posti.

Da non perdere il nuovo iLAB Sostenibilità, realizzato in partnership con Bolton for Education Foundation: un laboratorio educativo che, attraverso giochi, sperimentazioni e installazioni immersive, invita a comprendere la sostenibilità di un prodotto o di un’azione considerando ogni elemento all’interno del sistema complesso di cui fa parte.
Per gli appassionati di astronomia, Il cielo sotto casa offrirà un’osservazione guidata del cielo notturno e dei suoi pianeti, direttamente dallo spazio esterno del Museo.

Durante l’Open Night sarà possibile visitare la nuova mostra temporanea Queens&Ducks di Patrick Mimran, un progetto site-specific che si sviluppa tra i chiostri rinascimentali e il padiglione ferroviario. Con il suo sguardo provocatorio, l’artista presenta due serie di immagini inedite che mettono a confronto icone apparentemente lontane — i ritratti della Regina Elisabetta I e le papere di plastica — trasformate tramite complesse elaborazioni digitali e stratificazioni di forme grafiche. Il percorso invita i visitatori a riflettere sul significato e sulla metamorfosi delle immagini contemporanee, in un dialogo sorprendente con gli spazi e il patrimonio scientifico e architettonico del Museo. Alle ore 19, in Sala Biancamano, è previsto l’incontro tra Patrick Mimran e Denis Curti, un’occasione unica per approfondire il lavoro dell’artista e le riflessioni alla base della mostra.

Completano la serata alcune conferenze-performance e le visite guidate a due tra gli oggetti più iconici del Museo: il ponte di comando del celebre transatlantico Conte Biancamano varato nel 1925 e l’interno del sottomarino Enrico Toti, il primo costruito in Italia nel dopoguerra.

In programma anche musica, food&drink e ingresso libero in tutti gli spazi del Museo, eccezionalmente accessibili fuori dagli orari di apertura.

https://www.museoscienza.org/it/offerta/open-night

Anche questa edizione, ideata e prodotta dal Museo, dà voce a esperte ed esperti da enti di ricerca, imprese e associazioni della società civile tra cui: Accademia di Belle Arti di Brera, Accademia Santa Giulia di Brescia, ALMA Futura, Associazione Sociologi Italiani, Auriga, Black History Month Milano , Bolton for Education Foundation, Border Forensics, Camozzi Group, Cassa Depositi e Prestiti, CIRCE Centro Internazionale di Ricerca per le Convivialità Elettriche, Centro Cardiologico Monzino, Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea, Circolo Astrofili Milano, Circolo Astrofili Trezzano, Consiglio Nazionale delle Ricerche, EGO – Osservatorio Gravitazionale Europeo, Euclid, EuroGroup Laminations, IFOM-Istituto Fondazione di Oncologia Molecolare di Fondazione AIRC, Istituto Culturale Romeno, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, INAF-Osservatorio Astronomico di Brera, Istituto Italiano di Tecnologia, Lidia Dice…, Lombardini22, MultiMedica, Marelli Motorsport, NAGA, N.i.n.a. (Né Intelligente Né Artificiale), Politecnico di Milano, PPG, Ricerca sul Sistema Energetico, School of Ecological Imagination @Kilowatt, Skyward Experimental Rocketry, The Rotoloni, Università degli Studi di Milano, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Università di Pavia, Università di Salerno, University of Southampton, V-Nova, Yakult, Weart.