CASTELLO GAMBA
Arte moderna e contemporanea
Châtillon
Valle d’Aosta
Inaugurazione: sabato 27 ottobre 2012

Apre al pubblico sabato 27 ottobre, dopo un complesso intervento di restauro a cura dell’Assessorato Istruzione e Cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta, il Castello Gamba, una nuova realtà museale dedicata all’arte moderna e contemporanea, dotata di caratteri peculiari, che si inserisce all’interno del sistema di valorizzazione e fruizione pubblica delle dimore storiche e dei castelli valdostani.

Il Castello Gamba con il suo parco è uno dei tre monumenti architettonici presenti nel territorio del Comune di Châtillon insieme al castello di Ussel – sede di esposizioni temporanee estive curate dall’Assessorato regionale Istruzione e Cultura – e quello Passerin d’Entrèves, di proprietà privata.

Il Castello, costruito tra il 1901 e il 1903 dal barone Carlo Maurizio Gamba, appartiene alla Regione autonoma Valle d'Aosta dal 1982 e, dopo un complesso intervento di restauro, ospita la collezione di arte moderna e contemporanea regionale che comprende oltre 1.500 opere. Il percorso espositivo si snoda attraverso 13 sale distribuite sui due piani dell’ edificio e presenta una selezione – curata da Rosanna Maggio Serra – di 150 opere tra dipinti, sculture, installazioni, raccolte grafiche e fotografiche, che vanno dall’Ottocento ad oggi. A fianco delle opere dei maestri del ‘900 tra le quali sculture di Martini, Mastroianni, Manzù, Arnaldo e Giò Pomodoro e dipinti di Casorati, De Pisis, Carrà, Guttuso, la collezione documenta la produzione figurativa italiana della seconda metà del secolo sino ad esponenti della ricerca contemporanea come Schifano, Baruchello, Rama, Mainolfi. Un’ampia scelta di opere testimonia inoltre con varietà i movimenti che hanno animato la scena artistica italiana negli ultimi 25 anni: sono rappresentati ad esempio l’Informale, l’Astrattismo geometrico,
Ad Italo Mus (1892 – 1967), artista simbolo della Valle d’Aosta, è dedicato uno speciale omaggio, allestito nello spazio destinato alle esposizioni temporanee e nell’altana panoramica al terzo piano del Castello. Nato a Châtillon e vissuto a Saint-Vincent, luogo di villeggiatura elegante dove nel dopo guerra aprivano le prime gallerie d’arte – qui nel 1948 si svolse la prima mostra di pittori valdostani contemporanei e nel 1962 gli fu dedicata la prima mostra antologica di un artista vivente organizzata nella Valle – ha raffigurato la vita montanara in tutti i suoi aspetti sia paesistici che sociali. Il nucleo delle opere qui conservate è particolarmente ricco e conta oltre una sessantina di dipinti.
Il restauro architettonico del Castello, realizzato tra 2002 e
locali tecnici – e da tre fuori terra ai quali si accede mediante l’ampio scalone e l’ascensore. Le 13 sale espositive sono situate al piano terreno e al primo piano in uno spazio complessivo di
La collezione della Regione autonoma Valle d'Aosta è stata costituita nell’arco di sessanta anni attraverso acquisizioni, donazioni e lasciti, premi e presenta la coesistenza di due filoni principali: la rappresentazione del paesaggio alpino e della gente della Valle – rispecchiate dai dipinti più antichi con opere che vanno da Turner e Juillerat a Ashton, Delleani, Bazzaro – e la partecipazione alla cultura artistica internazionale del ‘900 come segno di appartenenza alla comunità italiana ed europea. Dalla pittura di ‘800 e ‘900 dedicata alla montagna all’arte italiana tra le due guerre, soprattutto per quanto riguarda la scultura, a quella del secondo dopo guerra includendo le opere degli artisti della Valle dal ‘900 ad oggi. L’attenzione per l’arte moderna prende avvio in Valle d’Aosta con il Gran Premio Saint-Vincent per
Il catalogo è pubblicato da Silvana Editoriale e raccoglie testi critici, le schede bio-bibliografiche, le immagini delle opere esposte e il repertorio dell’intera collezione regionale. Sarà inoltre presente anche una guida breve dedicata alla storia del museo e alle opere presenti nelle sale.
Il Castello Gamba si presenta al pubblico come un luogo di arte e di cultura da visitare sia per l’apprendimento che per lo svago ed è dotato di una serie di servizi pensati per avvicinare le diverse fasce di visitatori (famiglie, adulti, scuole, bambini, giovani) all’arte moderna e contemporanea attraverso attività di laboratorio, visite guidate e una serie di eventi ideati per offrire occasioni di esperienza, emozione e apprendimento dell’arte.
L’Assessore all’Istruzione e Cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta, Laurent Viérin spiega così il progetto del nuovo polo museale: “L’apertura al pubblico del Castello Gamba si inserisce pienamente nel lavoro svolto dall’Assessorato relativamente alla valorizzazione e promozione dei beni culturali presenti sul territorio. Il Castello infatti si contestualizza nell’ambito di un sistema più ampio, costituito dai castelli, dalle dimore storiche e dagli altri siti monumentali presenti sul territorio valdostano e già aperti al pubblico, e
aggiunge così un ulteriore ed importante tassello nel circuito beni culturali della Valle d’Aosta finalizzato a garantire l’accessibilità, da parte del pubblico, della cultura e dell’arte. Il Castello Gamba inoltre si presenta alla comunità valdostana in primis ma anche ai turisti che ci auspichiamo sceglieranno
Indirizzo: CASTELLO GAMBA, Località Cret de Breil, 11024 Châtillon (Valle d’Aosta)
Orari: ottobre-marzo 9.30-13.00 / 14.00-17.30; aprile- settembre 10.00-18.00; chiuso il 1 gennaio e il 25 dicembre
Ingressi: intero 5 Euro, ridotto 3 Euro
attività didattiche per adulti (comprensivo di ingresso al castello) 10 Euro; visita guidata per adulti 8 euro
attività didattiche per bambini (comprensivo di ingresso al castello) 3 Euro
Pubblicazione: Silvana Editoriale
Informazioni: info.castellogamba@regione.vda.it, telefono 0166 563252
Indicazioni stradali: Châtillon si trova a 24 km da Aosta. E’ raggiungibile in auto (Autostrada A 5, uscita Saint-Vincent/ Châtillon); in treno (stazione di Châtillon); in pullman da Aosta, Torino, Milano