laVerdi: STAGIONE ESTIVA CONCERTO STRAORDINARIO Invito alla Pace

UNA ESTATE CON LA MUSICA 2012

la prima stagione estiva de laVerdi

 

 CONCERTO STRAORDINARIO

Invito alla Pace

 

Giovedì 9 agosto (ore 20.30)

Auditorium di Milano, largo Gustav Mahler

Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi

 

 Dmitrij Šhostakovič

Sinfonia n. 7 in Do maggiore Leningrado

 

 Direttore Aziz Shokhakimov

 

 

Giovedì 9 agosto (ore 20.30, ingresso libero) l’Auditorium di Milano in largo Mahler ospiterà un evento eccezionale: l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi eseguirà la Sinfonia n. 7 di Dmitrij Šhostakovič, universalmente conosciuta come Leningrado, in un corale Invito alla Pace,  in occasione del settantesimo anniversario della prima esecuzione.

Sul podio, il 25enne uzbeko Aziz Shokhakimov, conductor di chiara fama internazionale, nonostante la giovane età, che ha diretto laVerdi lo scorso aprile in Auditorium.

Il concerto straordinario (primo di due), dal titolo significativo Invito alla Pace, organizzato in collaborazione con il Comune di Milano, si inserisce   in Una Estate con la Musica 2012, la prima stagione estiva de laVerdi, e nel cartellone de VerdEstate, la rassegna estiva del Comune di Milano.

 

La Settima sinfonia in Do maggiore di Dmitrij Šhostakovič è stata scritta nel 1941, prevalentemente sotto l’assedio di Leningrado – oggi tornata all'antico nome di San Pietroburgo, città gemellata con Milano  la seconda città russa, alla quale fu dedicata. Il compositore intese celebrare l'eroica e strenua resistenza della città che aveva subìto l'assedio delle truppe naziste per novecento giorni, perdendo, fra bombardamenti, carestie e malattie, qualcosa come un milione di abitanti. Per l'Unione Sovietica la battaglia di Leningrado fu fondamentale: segnò la fine della ritirata e l'inizio del peraltro ancora lungo cammino verso la vittoria. A Leningrado i nazisti verranno a loro volta stretti in una sacca e l'antica capitale russa diventerà la pietra tombale del Terzo Reich, analogamente a quanto era successo sulla Beresina, più di un secolo prima a Napoleone e alla Grande armata francese.

Ma va comunque sottolineato che la Settima sinfonia è rivolta non solo contro il nazismo ma anche contro ogni totalitarismo. Questa composizione descrive l’invasione delle truppe armate attraverso l’uso di un tema installato nel primo movimento (detto popolarmente “Tema dell’Invasione”) che però Šhostakovič chiamava in modo generale “Il tema del male”, non riferendosi ad alcun sistema politico in particolare, ma al male in senso assoluto,

L’autore dedicò la sinfonia alla sua città, distrutta non solo dalla guerra ma da ogni sorta di regime: la città che “Hitler ha distrutto e Stalin semplicemente ha finito”. Questa diretta testimonianza del compositore ci fa comprendere quanto lui non sopportasse il proprio governo ma apprezzasse la libertà di espressione e la molteplicità di pensiero.

Ecco perché la Settima sinfonia, forse più di qualunque altra opera – commenta Ruben Jais, responsabile artistico de laVerdi –  esprime al meglio e in modo compiuto i sentimenti che onorano e assecondano il corale Invito alla Pace, offerto da laVerdi ai cittadini milanesi e a tutto gli ospiti italiani e stranieri che animano in queste settimane la nostra città”.

Successivamente alla sua prima esecuzione, il 5 marzo 1942, a Kjubishev, con l’Orchestra del Teatro Bol’šoj di Mosca diretta da Samuil A. Samosoud, un microfilm contenente la partitura venne mandata in Occidente. Inizia così il mito mondiale della Settima: Sir Henry Wood condusse una performance alla BBC il 22 giugno 1942, per il primo anniversario dell'entrata in guerra della Russia, mentre il 29 a Londra riceve gli apprezzamenti di George Bernard Shaw.

Il 19 luglio venne eseguita per la prima volta in America da Arturo Toscanini e dalla NBC Symphony Orchestra, e mandata in onda via radio. Il Maestro volle fortemente dirigere quest'opera di Šostakovič.  Solamente negli USA, la Settima venne eseguita altre 62 volte durante l'arco dell'anno, sotto le bacchette di Serge Koussevitski, Leopold Stokowski, Rodzinski, Mitropoulos, Eugene Ormandy, Menteux e molti altri.

Il 9 agosto venne eseguita a Novosibirsk, provvisoria sede della Filarmonica di Leningrado. Successivamente, con il volgere positivo della guerra per la Russia, l'opera venne eseguita a Kiev, Riga, Odessa.

 

 

Ingresso libero con posto assegnato; per informazioni e prenotazioni: 02.83389401/2/3, www.laverdi.org