Concerti del Festival EuroMediterraneo

Terzo appuntamento con la Grande Musica
al Festival Euro Mediterraneo

Uno dei migliori pianisti della scuola italiana,
il fiorentino Gregorio Nardi per il duplice omaggio
a Frédéric Chopin e a Robert Schumann

Sabato 10  Luglio 2010

Ninfeo di Villa dei Quintili
Via Appia Antica 290 – ore 20.30

Terzo attesissimo appuntamento con la Grande Musica al Festival Euro Mediterraneo: sabato 10 Luglio torna protagonista la musica di Frédéric Chopin, sotto il tocco di uno dei migliori pianisti della scuola italiana, il fiorentino Gregorio Nardi per il duplice omaggio a Frédéric Chopin e a Robert Schumann. Gregorio Nardi, nato nel 1964 a Firenze da una famiglia di artisti e di scrittori, è stato tra gli ultimi allievi di Wilhelm Kempff, vincendo i primi premi ai concorsi internazionali Artur Rubinstein (Tel Aviv 1983) e Franz Liszt (Utrecht 1986) ed iniziando un’intensa carriera internazionale. La sua prima registrazione lisztiana delle Réminiscences de Puritains è stata scelta da J. Methuen-Campbell (Gramophone) tra le migliori pubblicazioni dell’anno. Successivamente, Gregorio Nardi ha inciso altri due dischi lisztiani e, in prima assoluta, composizioni inedite del giovane Schumann, di Johannes Brahms, di Ferdinand Hummel, di Schönberg e di autori italiani del Novecento, tra cui in prima esecuzione mondiale la prima versione della Concord Sonata di Ives, musiche di Busoni, i 17 Fragmente di Schönberg, brani del ‘900 storico italiano e di autori contemporanei quali Pousseur, Donatoni, Cavallari, Berio, Vlad.

Al Ninfeo di Villa dei Quintili Gregorio Nardi si cimenterà nella Ballata op. 23, nel Preludio op. 45, nello Studio op. 25 e nell’inedita versione della Polonaise op. 26, per poi eseguire numerose pagine inedite per pianoforte di Robert Schumann.

Due sono i fondamentali bicentenari pianistici del 2010 – l’anniversario di Chopin e quello di Schumann. Il loro significato è però molto diverso: se del primo si tratta di individuare e in qualche modo confermare la complessa rilevanza storica, gran parte dell’opera del secondo attende sorprendentemente ancora di essere conosciuta e pubblicata. I brani prescelti di Chopin accompagnano e diversificano l’itinerario schumanniano – sono composizioni famose, contemporanee a quelle di Schumann e ne condividono le premesse culturali.
Le composizioni di Schumann, invece, sono inedite o pubblicate postume. Di queste, sono abbastanza ben conosciute le monumentali Variazioni su un Tema della Settima Sinfonia di Beethoven, pubblicate tre decenni fa (ma  alcune variazioni eseguite da Nardi sono tuttora inedite). Grande interesse presentano cinque serie inedite di Variazioni poi pubblicate – in una forma completamente diversa – come Studi Sinfonici. Le Variazioni su un Tema di Ignaz Ferdinand von Fricken rappresentano il primo nucleo di questa possente progressione; e, malgrado siano ampiamente documentate nelle lettere e nei diari schumanniani, Nardi ne è il primo e finora unico interprete. Anche le Variazioni su un Walzer di Schubert, intitolate Sehnsuchtswalzervariationen, sono state recentemente pubblicate, ma in una ricostruzione talmente arbitraria da renderle pressoché irriconoscibili. L’interpretazione di Nardi si basa fedelmente sul manoscritto ed ha ricevuto per questo l’elogio dei massimi studiosi schumanniani. Tra gli inediti troviamo numerosi brevi brani, collegati in vario modo con i grandi cicli della maturità: per questo programma Nardi ha scelto di far ascoltare una prima Davidsbündlertanz, brani concepiti per il Carnaval (Fantasia sopra un tema di quattro suoni, Capriccio) e per i Phantasiestücke op. 111, un Fandango scritto per un mai realizzato ciclo di 12 Burle. Recentemente pubblicati sono invece Feurigst (per i Fantasiestücke op. 12) e Ahnung (riutilizzato nelle Novelletten op, 21). La scelta proposta è un saggio dell’imponente repertorio che ancora si trova nascosto tra le carte di Schumann e che da anni Nardi va riscoprendo in  archivi di tutto il mondo. Accostando i rari capolavori di Schumann a quelli apparentemente meglio conosciuti di Chopin scopriamo quanto il Romanticismo attenda ancora di essere inquadrato e compreso.

Programma Concerto 10 Luglio

Robert Schumann

Davidsbündlertanz (inedito) 1837
Fantasia sopra un tema di quattro suoni (inedita)  1834
Fantasiestück „Feurigst“ 1837
„Ahnung“  1838
Capriccio (inedito)   1834
Burla I – Fandango (inedito) 1833
Phantasiestück (inedito)   1849

Fryderyk Chopin
Deux Nocturnes op.48 – Lento in do minore, Andantino in do diesis minore   1841

Robert Schumann
Variazioni su un Tema di Ignaz Ferdinand von Fricken (inedite) 1834
Fryderyk Chopin
Etude in mi bem. op. 25 n. 5  1832-34
Robert Schumann
Sehnsuchtswalzervariationen (inedite)   1833
Variazioni su un Tema della Settima Sinfonia di Beethoven    1831-35

Fryderyk Chopin
Prélude op. 45   1841
Ballade n. 1 op. 23    1835-35

Dopo l’enorme successo di pubblico e di critica riscosso in questi ultimi anni proprio a Roma, torna dunque puntuale il Festival Euro Mediterraneo, la prestigiosa rassegna di musica, opera, danza e teatro fondata nel 2001 dal regista italiano Enrico Castiglione, da dieci anni protagonista dell’Estate Romana grazie all’originalità della programmazione e alla presenza in cartellone di artisti tra i più celebri ed amati del nostro tempo. Come ogni anno la kermesse – realizzata grazie all’apporto dell’Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione del Comune di Roma, dalla Direzione Generale per lo spettacolo dal vivo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione con la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma ¬– offre numerose manifestazioni nei luoghi più emblematici del Mediterraneo e in Italia nelle più affascinanti aree archeologiche della Città di Roma come il Parco Archeologico dell’Appia Antica, la “regina viarum”, vero gioiello della Roma Antica. Un successo internazionale che si riconferma di anno in anno con una programmazione che ha visto protagonisti sul proprio palcoscenico in più edizioni direttori d’orchestra come Zubin Mehta e Lorin Maazel, danzatori come Roberto Bolle ed Alessandra Ferri, cantanti come José Carreras, Montserrat Caballé o Renato Bruson, compagnie di danza come il New York City Ballet ed orchestre come i Berliner Philharmoniker, in concerti, spettacoli di danza, rappresentazioni teatrali ed eventi spesso trasmessi dalle principali reti televisive del mondo, per poi essere distribuiti in dvd e blu-ray in tutto il mondo.

Quest’anno, in occasione della sua decima edizione, il Festival Euro Mediterraneo diviene Fondazione e racchiude la sua programmazione nel tema del “sentimento”, filo conduttore del triplice omaggio alla musica di Frédéric Chopin, in occasione del bicentenario della sua nascita, di Robert Schumann, di cui festeggiamo il bicentenario della nascita, e di Leonard Bernstein, il grande compositore americano scomparso a New York vent’anni fa.

I biglietti, molto economici, vanno da un minimo di 15,00 euro ad un massimo di 20,00 per l’intera programmazione e sono acquistabili presso l’abituale circuito delle prevendite abituali di Roma (Orbis, in Piazza Esquilino, 37, tel. 06 4827403) e per internet presso www.greenticket.it e il sito www.festivaleuromediterraneo.eu.

INFOLINE
Tel. +39.06.81907218 – www.festivaleuromediterraneo.eu

Prevendite abituali
rete Greenticket – www.greenticket.it