MANI DI LUCIANO MARSON, IL MASTERPIECE DEL DESIGN CHE SEMBRA UN QUADRO

MANI DI LUCIANO MARSON, IL MASTERPIECE DEL DESIGN CHE SEMBRA UN QUADRO

 MANI fa parte della Marson Collezioni, linea che trova la sua massima espressione nelle proposte stagionali a tiratura limitata. È una di quelle realizzazioni che rientra nel filone delle opere che “si trasformano a seguito del modificarsi del punto di vista dell’osservatore”.

Progettato da Luciano Marson, che ha vinto tre Compassi d’Oro, uno nel 1998 come designer ed altri due, come imprenditore, con l’architetto  giapponese Toyo Ito, Mani è un mobile contenitore le cui ante si  ispirano all’arte cinetica.

Un oggetto di design, certamente, fiore all’occhiello dell’azienda LightsOn, ma anche qualcosa in più che ha molto a che fare con la mente brillante di chi l’ha pensato.

Nata negli anni 20’, l’arte cinetica ha raggiunto il massimo della popolarità negli anni 60’ e Luciano Marson si è avvicinato a questa espressione artistica visitando nel 2001 il Padiglione Polacco alla Biennale di Venezia.

«Il primo approccio di arte cinetica applicato ad un mio mobile», spiega il designer e Creative Director dell’azienda, «risale al 2003. Solo dopo un lungo lavoro di perfezionamento sono arrivato alla versione attuale chiamata Mani».

Oggi il prodotto è il risultato dell’accoppiamento di due diversi legni che vengono poi lavorati con una tecnica che scava dentro la materia e ne restituisce una visione ed una sensazione tattile senza precedenti: «è come se le dita corressero sulla superficie e asportassero per la prima volta il legno creando cosi l’effetto della  tridimensionalità», spiega il designer.

«Ed anche a guardarlo», conclude Marson, «si ha la percezione di osservare un prodotto sempre nuovo in base all’angolazione da cui lo si guarda».

Complessivamente la facciata di Mani appare come un quadro sospeso rispetto alla parete che lo ospita.

LightsOn
Azienda nata nel 2014 dall’idea di Luciano Marson, pluripremiato Compasso d’Oro, con sede operativa in provincia di Pordenone, LightsOn è una benefit company convinta che  valore del design si esprima al meglio solo quando vi è una relazione diretta, in prima persona, fra progettista e costruttore; per questo motivo mette in contatto i designers con i maestri artigiani che poi produrranno il manufatto, e solo quando entrambi sono convinti di aver raggiunto il miglior risultato possibile, il prodotto viene testato sul mercato e poi messo in produzione. L’azienda crede nella funzione sociale del proprio operato, lavora per la salvaguardia dell’artigianato, il rispetto della natura e dell’uomo, l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Tutto questo viene finalizzato all’ottenimento di prodotti di design democratici dove il prezzo non diventi un deterrente all’acquisto.