Filippo Grandi e Mario Cucinella si interrogano su emergenze e priorità
22 aprile ore 18 – IED Milano, Via Pompeo Leoni 3
IED Milano partecipa a Universiday, il progetto, promosso dalle Università di Milano, in collaborazione con Corriere della Sera, MIWORLD, Camera di Commercio di Milano e Comune di Milano, che ha l’obiettivo di comunicare e valorizzare Milano come polo accademico internazionale, aumentare il senso di appartenenza al proprio ateneo, avvicinare gli studenti al mondo delle imprese e del lavoro e dare visibilità alle idee, al talento e all’innovazione.
Le iniziative di Universiday proseguono fino a fine giugno con incontri – un palinsesto di eventi di carattere scientifico e culturale – e contest che mettono alla prova gli studenti su scrittura, musica, fotografia, videomaking, urban art, con l’obiettivo ultimo di dare forma a una vera e propria communityche unisca studenti italiani e stranieri.
In questo contesto si inserisce IED Milano che il 22 aprile propone, presso la sede di IED Moda di Via Pompeo Leoni, un momento importante di confronto con Filippo Grandi, funzionario delle Nazioni Unite, gia’ commissario per i rifugiati palestinesi e l’architetto Mario Cucinella.
“È DESIGN: emergenze e priorità”, questo il titolo del talk che affronterà importanti tematiche al centro dello studio, che i due relatori hanno condotto insieme, sulla costruzione della prima scuola sostenibile in un contesto insostenibile come Gaza.
La parte iniziale sarà dedicata al dialogo e al confronto su alcuni temi caldi in materia di crisi umanitarie attraverso la testimonianza di Filippo Grandi che da oltre trent’anni vive direttamente sulle ‘linee del fronte’ il disagio e le conseguenze socio-ambientali di una crisi internazionale.
Infine, il talk proporrà una profonda riflessione sulla sostenibilità come unica scelta possibile e sull’architettura come soluzione dei problemi ambientali e sociali e come espressione della dignità delle persone.