Torino
Teatro Regio ore 21.00
INAUGURAZIONE torinese del festival.
Franz Joseph Haydn
Sinfonia in re minore Hob. I:80
Johannes Brahms
Warum ist das Licht gegeben dem Mühseligen? Mottetto op. 74 n. 1
Wolfgang Amadeus Mozart
Messa in do minore per soli, coro e orchestra K. 427
Akademie für Alte Musik Berlin
Cappella Amsterdam
Daniel Reuss, direttore
Elisabeth Watts, soprano
Stella Doufexis, mezzosoprano
Lothar Odinius, tenore
Andreas Wolff, basso
Posti numerati euro 27 e 32
MEMO
A causa di un grave problema di salute del pianista Oleg Maisenberg, il concerto del 9 settembre al Conservatorio con Gidon Kremer e Giedre Dirvanauskaite è annullato.
In sostituzione il 9 settembre alle ore 21 al Conservatorio Giuseppe Verdi suoneranno Natalia Gutman, violoncello e Viacheslav Poprugin, pianoforte.
Maria João Pires sostituisce Aldo Ciccolini nel concerto del 12 settembre con l’Orchestra da camera di Mantova al Festival MITO SettembreMusica.
Il programma subisce una piccola variazione: Maria João Pires eseguirà il Concerto per pianoforte e orchestra n. 20 in re minore K 466 (al posto del Concerto n. 21 K467) e il Concerto per pianoforte e orchestra n. 23 in la maggiore K 488. Rimangono invariate le due Ouverture.
I biglietti precedentemente acquistati sono validi per i concerti. Chi invece volesse chiedere il rimborso, può ottenerlo presso la biglietteria di via San Francesco da Paola 6 a partire dal 2 e fino al 22 settembre, nei consueti orari di apertura 10.30 –18.30. Per informazioni 011.4424777
Fondata a Berlino nel 1982, e oggi riconosciuta come una delle più importanti orchestre da camera al mondo, l’Akademie für Alte Musik Berlin – o Akamus – vanta una storia di successi senza precedenti. L’ensemble, che si esibisce regolarmente nei maggiori centri musicali d’Europa, è stata in tournée in Asia, Nord e Sud America. Fin dalla riapertura della Konzerthaus di Berlino nel 1984, l’Orchestra organizza un proprio ciclo di concerti nella capitale tedesca, e dal 1994 viene regolarmente invitata alla Staatsoper Unter den Linedn di Berlino e all’Innsbruck Festival of Early Music (Festival di musica antica di Innsbruck). A partire dalla stagione 2012/2013, inoltre, l’Akamus tiene un ciclo di concerti al Prinzregententheater di Monaco. Ogni anno l’Akamus si esibisce in un centinaio di concerti, spaziando dalle piccole composizioni da camera fino ai grandi pezzi sinfonici, sotto la guida artistica dei suoi primi violini Midori Seiler, Stephan Mai, Bernhard Forck e Georg Kallweit.
Anche molti direttori d’orchestra e solisti ospiti hanno lavorato con l’Akademie für Alte Musik Berlin. Per più di 25 anni la collaborazione con il controtenore e direttore René Jacobs ha prodotto diverse opere acclamate e oratori. Più recente la distribuzione della registrazione del Flauto Magico di Mozart che la BBC ha definito emozionante: “con Jacobs si tratta di eccitazione e sfruttare al massimo le singole peculiarità dell’orchestra: la velocissima overture riesce a stare nei binari solo grazie alla straordinaria esecuzione della Akademie für Alte Musik di Berlino. L’Orchestra ha lavorato anche con i direttori Marcus Creed, Daniel Reuss, Peter Dijkstra, e Hans-Christoph Rademann, che attualmente guida la RIAS Kammerchor, così come Andreas Scholl, Sandrine Piau e Bejun Mehta.
Inoltre, l’Akamus ha ampliato i propri confini per lavorare con una compagnia di danza moderna, Sasha Waltz & Guests, per realizzare una versione innovativa di Didone ed Enea e Medea di Henry Purcell (musica di Pascal Dusapin). E con la drammatica messa in scena di 4 Elements – 4 Seasons , un “concerto coreografato”, ha dimostrato ancora una volta la sua reputazione internazionale di ensemble creativo e innovativo.
Il successo internazionale della Akademie für Alte Musik di Berlino è attestato dalla vendita di milioni di registrazioni al pubblico. Le registrazioni discografiche, in esclusiva per l’etichetta harmonia mundi France dal 1994, sono state insignite dei più importanti premi della critica internazionale: Grammy Award, Diapason d’Or, Cannes Classical Award, Gramophone Award, Edison-Award. Con il DVD del Didone ed Enea con Sasha Waltz & Guests ha vinto il German Record Critics’ Award nel 2009. Per la registrazione del Brockespassion di Telemann l’ensamble ha vinto il MIDEM Classical Award 2010 e il Choc de l’Année. Nel 2011 la registrazione del Flauto Magico di Mozart ha vinto il German Record Critics' Award. Il CD Friedrich der Grosse. Music from the Berlin Court ha vinto il Diapason d’Or nel 2012. La registrazione dell’Agrippina di Handel ha avuto la nomination per il Grammy Award 2013 come Best Opera Recording. L’anteprima mondiale della registrazione dell’oratorio di Pergolesi Septem Verba a Christo con René Jacobs è stato elogiato come importante riscoperta.
Cappella Amsterdam è un coro da camera professionistico fondato nel 1970 da Jan Boeke e diretto, dal 1990, da Daniel Reuss. Negli anni più recenti ha ricoperto una posizione preminente all’interno del mondo musicale tedesco e ha goduto di un grande successo in Europa e oltre. Questo le ha permesso di svolgere un ruolo fondamentale nell’ambito del Tenso, network europeo di cori da camera professionistici.
Cappella Amsterdam è rinomata per la sua raffinata e omogenea armonia e la sua straordinaria versatilità. Il coro si distingue sia nel repertorio di musica moderna che in quello classico, con particolare attenzione ai compositori tedeschi. Il successo di Cappella Amsterdam non arriva solo da produzioni proprie, ma anche attraverso la collaborazione con altri celebri cori, ensemble e orchestre. Harmonia mundi ha distribuito diversi CD di Cappella Amsterdam, tutti accolti con plauso. “Lux Aeterna”, per esempio, che comprende opere di Ligeti e Heppener, è stato premiato con il “Diapason d’Or” dell’anno 2009. Critica positiva anche per la produzione del Golgotha di Sweelinck e Frank Martin (distribuita dalla stessa etichetta nel 2010).
Nel novembre 2009 Cappella Amsterdam ha vinto il premio VSCD Classical Music nella categoria “migliori esecuzioni di piccoli ensemble (di musica da camera)”. Nel 2010 il coro ha nuovamente ottenuto consensi ed è stato in lizza per l’Amsterdam prize per le Arti, l’Edison Classical Listeners award e il premio VSCD Classical Music. Per una registrazione del Golgotha di Martin, diretto da Daniel Reuss, il coro è stato nominato, insieme all’ Estonian Philharmonic Orchestra, per un Grammy per la migliore esibizione corale.
Daniel Reuss (nato nel 1961) ha studiato al Conservatorio di Rotterdam con Barend Schuurman. Nel 1990 è stato nominato direttore di Cappella Amsterdam, da allora divenuta coro da camera professionistico e oggi uno dei più ricercati nei Paesi Bassi. Dal 2003 al 2006 è stato direttore principale al RIAS Kammerchor di Berlin,
con cui ha registrato diversi CD di successo. I loro CD con le opere di Martin e Messiaen (distribuite da Harmonia Mundi) hanno vinto sia il "Diapason d'or” dell’anno 2004 che il "Preis der Deutschen Schallplattenkritik". Anche i CD Les Noces, Le vin Herbé e Händels Solomon sono stati acclamati dalla critica. Nell’estate 2006, su invito di Pierre Boulez, Daniel Reuss ha insegnato e diretto alla Lucerne Festival Academy. Nel febbraio 2007 ha fatto il suo debutto alla English National Opera, con l’Agrippina di Händel. Dal settembre 2008 è stato nominato direttore artistico e direttore principale dell’ Estonian Philharmonic Chamber Choir. Nel 2010 è stato nominato, con Cappella Amsterdam e l’ Estonian Philharmonic Orchestra, per il Grammy per la miglior esibizione corale per la registrazione del Golgotha di Martin (Harmonia Mundi).