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Volendo caratterizzare l’attuale situazione, si potrebbe fare ricorso alla nozione introdotta da Gilles Deleuze e Félix Guattari di plateau, ovvero di un bilanciamento tra opposti: il rigorismo dell’arte concettuale, col triangolo foto-scrittura-oggetto, accenna a stemperarsi in soluzioni più stimolanti e sensuose, che però si guardano dall’approdare a facili pittoricismi, senza peraltro disdegnare recuperi di motivi decorativi molto adatti per usi di arredo urbano.
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Questo medesimo bilanciamento si registra tra soluzioni a due e a tre dimensioni: molte opere presenti in questa rassegna, infatti, muovono da progetti o tracciati esposti a parete, da cui però prendono lo slancio per andare a occupare lo spazio attiguo, occupazione che tuttavia avviene in modi leggeri e reversibili. Altri invece affrontano decisamente lo spazio aperto deponendovi come isole consistenti e cariche di stimoli. Insomma, tutte le dimensioni spaziali, dall’alto, dal basso, dalle pareti all’open space, sono inquietate, pungolate con reattività pronta e incalzante, costituendo uno spettacolo sempre mobile e imprevedibile.
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La squadra curatoriale ha individuato 33 presenze, alcune già ampiamente note e avviate verso un successo crescente, altre meno conosciute ma altrettanto aggressive e incalzanti. Il catalogo, edito da Mazzotta, prevede due pagine a colori per ogni partecipante, oltre ai saggi dei curatori e ai consueti apparati bio-bibliografici.
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I curatori sono particolarmente lieti di usufruire di questa attuale sede offerta da uno degli spazi in cui l’Accademia di Belle arti di Brera conduce la sua prestigiosa attività didattica e di ricerca, spazi riservati soprattutto ai Bienni specialistici con annessi laboratori. Le opere presentate in questa occasione potranno servire da stimolo per lezioni, dibattiti, incontri tra i partecipanti alla mostra e l’intero corpo docente e discente dell’Accademia.
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La mostra ha avuto luogo nelle sedi di:
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-Bologna, Sala Museale del Baraccano nel Quartiere Santo Stefano e Forlì-Cesena nella Fabbrica di Gambettola, dal 1 giugno al 3 luglio 2011
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-Alzano Lombardo (Bergamo), ALT Arte Contemporanea -Spazio Fausto Radici, Arte Lavoro Territorio, dall’8 ottobre al 26 novembre 2011
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Dopo Milano la rassegna sarà presentata a Padova presso la Sala ex Macello
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