AMACI QUATTORDICESIMA GIORNATA DEL CONTEMPORANEO

SABATO 13 OTTOBRE 2018
QUATTORDICESIMA GIORNATA DEL CONTEMPORANEO
I 24 musei AMACI e più di 900 realtà in tutta Italia
per il quattordicesimo anno consecutivo
aprono gratuitamente al pubblico i loro spazi
e inaugurano ufficialmente la stagione dell’arte contemporanea
Inoltre, per la prima volta quest’anno
AMACI dedica all’artista Marcello Maloberti,
autore dell’immagine guida,
una mostra diffusa nei musei associati
e
la Giornata del Contemporaneo valica i confini nazionali
con un intenso programma di promozione
dell’arte contemporanea italiana
che coinvolge
Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura all’estero
grazie alla collaborazione e al coordinamento del
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale –
Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese e del
Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale Arte e
Architettura contemporanee e Periferie urbane
Sabato 13 ottobre 2018 si svolgerà in tutta Italia la Quattordicesima Giornata del Contemporaneo,
il grande evento annuale promosso dall’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani e
dedicato all’arte del nostro tempo e al suo pubblico.
Giunta alla sua quattordicesima edizione, anche quest’anno la Giornata del Contemporaneo aprirÃ
gratuitamente le porte dei musei AMACI e di più di 900 realtà in tutta Italia per presentare artisti e
nuove idee attraverso mostre, laboratori, eventi e conferenze. Un programma multiforme che di anno
in anno ha saputo regalare al grande pubblico un’occasione per vivere da vicino il complesso e
vivace mondo dell’arte contemporanea, portando la manifestazione organizzata da AMACI a essere
considerata l’appuntamento annuale che ufficialmente inaugura la stagione dell’arte in Italia.
Due le principali novità di questa Quattordicesima Giornata del Contemporaneo: una mostra diffusa
nei musei AMACI dedicata all’artista Marcello Maloberti, autore dell’immagine guida della
manifestazione, e il coinvolgimento – grazie alla collaborazione e al coordinamento del Ministero
degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – Direzione Generale per la Promozione
del Sistema Paese e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale Arte e
Architettura contemporanee e Periferie urbane – della rete estera del Ministero degli Affari Esteri e
della Cooperazione Internazionale di cui fanno parte le Ambasciate, i Consolati e gli Istituti Italiani di
Cultura per dare vita dall’8 al 13 ottobre a una settimana di promozione dell’arte contemporanea
italiana fuori dai confini nazionali.
Come in passato AMACI ha affidato a un artista la realizzazione dell’immagine guida della
manifestazione. Dopo Michelangelo Pistoletto (2006), Maurizio Cattelan (2007), Paola Pivi (2008), Luigi
Ontani (2009), Stefano Arienti (2010), Giulio Paolini (2011), Francesco Vezzoli (2012), Marzia Migliora
(2013), Adrian Paci (2014), Alfredo Pirri (2015), Emilio Isgrò (2016) e Liliana Moro (2017), quest’anno la
scelta dei Direttore dei musei associati è ricaduta su Marcello Maloberti, che ha realizzato per
l’occasione Medusa: un ragazzo africano – a torso nudo ma con il volto celato da un casco da
motociclista ricoperto di conchiglie – ci guarda fisso negli occhi attraverso l’apposita fessura. La
rotondità del casco viene sostituita da una forma frastagliata e la sua funzione protettiva viene alterata, a
prima vista, dalla fragilità dell’agglomerato di molluschi. La durezza dello sguardo e la fissità della posa
contrastano con il senso di leggerezza generale dell’immagine che l’artista ha creato giocando con gli
stilemi dell’iconografia classica: il giovane appare come una figura mitologica, una divinità riemersa dalle
profondità marine, dove viveva o dove probabilmente è naufragato nel corso di un attraversamento in
nave. Il suo sguardo diretto e fiero ci interroga, instaurando un dialogo silenzioso con lo spettatore, fatto
di non detti e sottintesi: è uno sguardo che chiede risposte e che, ambiguamente, come nel caso di una
Medusa contemporanea, potrebbe trasformarci in pietra, esercitando in noi fascino e repulsione,
empatia e distacco.
Oltre ad aver realizzato appositamente l’immagine, Marcello Maloberti sarà anche protagonista per la
prima volta di una mostra personale diffusa su tutto il territorio nazionale. In questa occasione,
infatti, i musei AMACI apriranno gratuitamente i loro spazi e ospiteranno simultaneamente e per un
giorno una selezione di opere di Maloberti, offrendo al grande pubblico la possibilità di conoscere la
produzione performativa dell’artista, regalando un’occasione di approfondimento che rende più compatta
e coerente la partecipazione alla Giornata dei musei associati.
Altra novità di rilievo dell’edizione 2018 è la Giornata del Contemporaneo – Italian Contemporary
Art, che vede la partecipazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e in
particolare della rete degli Istituti Italiani di Cultura, con l’obiettivo di promuovere la creatività italiana
anche fuori dai confini nazionali. Una creatività che è frutto del lavoro non solo degli artisti ma anche
di esperti, curatori, galleristi, collezionisti, critici, editori d’arte, direttori di musei, registrar. Dall’8 al 13
ottobre, circa 100 professionisti saranno coinvolti nell’iniziativa e diverranno, con i loro racconti ed
esperienze, testimoni della qualità artistica del nostro Paese. Grazie al coordinamento messo in
campo dalla Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese del MAECI e dalla Direzione
Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane del MiBAC e da AMACI,
Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura all’estero, nei propri territori di competenza,
organizzeranno quindi, per la quattordicesima edizione della Giornata del Contemporaneo, oltre 80
eventi d’arte contemporanea italiana tra mostre, performance, installazioni, incontri, dibattiti e
presentazioni, in 80 luoghi del mondo.
Un programma, dunque, sempre più ricco e variegato, per un pubblico vasto e curioso che da quattordici
anni segue con attenzione ed entusiasmo la manifestazione. Dal 2005 a oggi la Giornata del
Contemporaneo svolge infatti un ruolo di primo piano per la promozione della cultura
contemporanea. L’incremento in termini di aderenti (dai 207 del 2005 ai 937 con 1100 eventi del
2017) e di partecipazione (dai 97.000 visitatori delle prime edizioni ai circa 200.000 delle ultime) alle
Giornate del Contemporaneo degli scorsi anni ha dimostrato con chiarezza la sempre maggiore
attenzione che le realtà del contemporaneo prestano ad AMACI e alle sue iniziative. In quattordici anni
la Giornata del Contemporaneo ha permesso infatti di concretizzare una mappa dell’arte di oggi che
ha coinvolto non soltanto le grandi città ma anche i centri più piccoli, da sempre molto attivi, dove i
musei hanno assunto il ruolo di poli culturali con la missione di presentare e valorizzare l’attivitÃ
degli artisti contemporanei, evidenziando l’importante funzione che il contemporaneo svolge
nello sviluppo culturale, sociale ed economico del nostro Paese.
L’elenco completo degli eventi è scaricabile dal sito www.amaci.org.
A testimonianza del rilievo sempre crescente della manifestazione e dell’importanza del suo ruolo nel
sistema nazionale, il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha conferito anche quest’anno alla Giornata
del Contemporaneo la Medaglia del Presidente della Repubblica.
La Quattordicesima Giornata del Contemporaneo si avvale del sostegno della Direzione Generale
Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane del MiBAC e della Regione Lombardia e del
patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, della Presidenza del Consiglio dei
Ministri, del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Ministero per i Beni e le AttivitÃ
Culturali, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, della Conferenza delle
Regioni e delle Province autonome, dell’UPI – Unione Province d’Italia, dell’ANCI – Associazione
Nazionale Comuni Italiani e di ICOM Italia.
AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani è un’associazione non profit che
riunisce 24 tra i più importanti musei d’arte contemporanea del nostro Paese.
Nata nel 2003 con lo scopo di sostenere l’arte contemporanea e le politiche istituzionali legate alla
contemporaneità AMACI si propone di consolidare ogni anno di più il suo ruolo di realtà istituzionale e di
punto di riferimento per la diffusione dello studio e della ricerca artistica contemporanea in Italia e
all’estero.

AMACI
Via San Tomaso, 53
24121 Bergamo
tel. +39 035270272 – fax +39 035236962
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www.amaci.org

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