Una visione sul Brasile e sulla cultura artigianale che lo caratterizza, sempre votata al futuro e
alla bellezza attraverso un ideale viaggio esperienziale, pur rimanendo a Milano. “100%
Brasil”, una delle esposizioni protagoniste della sesta edizione di BRAZIL S/A,
l’appuntamento con il design brasiliano ospitato, da questa edizione, negli spazi della Statale
di Milano, dal 14 aprile al 24 maggio 2015 raccoglie e mette in scena questo particolare
mix di ingredienti: 40 giorni in cui la vivace creatività brasiliana potrà essere ammirata
attraverso un percorso espositivo che racconta l’evoluzione e le influenze del design brasiliano
di oggi in cui l’innovazione si intreccia con elementi tradizionali.
Sergio Matos, Henrique Steyer, Juliano Guidi, Rona Silva, Gustavo Engelhardt, Fabio
Galeazzo e Ronald Sasson sono alcuni dei designer brasiliani che esporranno le loro
creazioni all’interno di “100% Brasil”, un contenitore e incubatore della creatività brasiliana in
cui saranno raccolte le visioni creative made-in-Brazil proposte al pubblico internazionale
che visita Milano in occasione del Salone del Mobile ma anche durante il primo mese
di apertura di Expo 2015.
Una poltrona di ispirazione floreale che
trae origine da tipici fiori esotici che si
schiudono raccontando l’universo poetico
del folklore brasiliano. Sérgio Matos d
forma a una linea di arredamento che
utilizza l’effetto finale dell’uncinetto per
una creazione che racchiude l’innovazione
delle forme e la tradizione della materia. Il
filato si fonde all’acciaio della struttura
raccontando la cultura e le tecniche
artigianali del nord-est brasiliano in cui il
designer è cresciuto. Il risultato finale è
una seduta pervasa da originalità che
evoca la memoria e la tradizione.
La libreria Giaguaro creata da Henrique
Steyer si ispira alle linee distintive della
Panthera onca animale brasiliano in via di
estinzione. La libreria sorprende per il
formato insolito composto da diversi pezzi
intercalati tra il legno e il rivestimento
laccato che uniti disegnano il volto
dell’animale. La libreria per la sua forma e
la dimensione diventa una scultura capace
di imporsi nello spazio in cui è inserita
diventando non solo un oggetto di arredo
ma una vera e propria icona del gusto
tipicamente brasiliano.
Quando la natura incontaminata diventa
arredo: Juliano Guidi trae dalla natura
oggetti che hanno nel loro DNA l’essenza
stessa del Brasile. Per la creazione dei
suoi pezzi di arredamento, il designer si
avvale di pezzi di legno Imbuia vecchio di
oltre 30 anni, considerato un legno nobile
e di alta durevolezza. Ogni elemento ha
una forma unica che attraverso il giusto
trattamento diventa da semplici materiali
di scarto un pezzo che racchiude una
componente creativa sofisticata e
intimamente brasiliana.
Il manto vistoso e lucente del serpente corallo,
uno dei più diffusi rettili sudamericani, diventa
fonte d’ispirazione per Rona Silva che si diverte a
trasformare gli elementi propri del serpente in una
fonte originale di illuminazione. Così come il manto
del rettile è molto vistoso con bande colorate la cui
disposizione varia a seconda delle diverse
sottospecie, anche nell’opera del designer
ritroviamo questi elementi distintivi in cui il colore
gioca con la luce, per un pezzo di arredamento
vivace e allegro che interpreta al meglio il mood
della cultura brasiliana.
L’appendiabiti “Clip” offre semplicità,
funzionalità e creatività. Da un gioco
semiotico fatto di segni, l’icona per
eccellenza di un linguaggio che rimanda
alla carta qui cambia di funzione e si
trasforma acquistando un nuovo
significato e un nuovo uso. Gustavo
Engelhardt propone un pezzo dal design
semplice con un geniale gioco di ruolo
attraverso cui è possibile “archiviare”
cappotti, borse, cappelli, sciarpe e altri
indumenti.
Fabio Galeazzo firma un’esclusiva
collezione di piastrelle che si ispirano alla
cultura e al ritmo della samba brasiliana
dove forme, colori e disegni si rifanno
all’universo musicale di Cartola, uno dei
maggiori compositori di musica brasiliana
La collezione composta da 7 modelli
esagonali propone una lettura
contemporanea del rivestimento d’interni
in cui il mix di forme e colori va a
comporre una pavimentazione a tappeto,
sempre diversa, sempre personalizzabile,
sempre unica per una personale
interpretazione del mood brasiliano.
Il bronzo è il materiale scelto da Ronald Sasson
per la sua seduta Zózimo, che vuole essere un
tributo all’attività del giornalista Zózimo Barrozo
do Amaral, che nel corso della sua carriera ha
raccontato la Rio degli anni d’oro. Una seduta dal
sapore retrò che rimescola e ridisegna il design
degli anni ‘50 e ‘60. Una seduta che per le sue
linee e la sua chiave stilistica diventa quasi un
arredamento/scultura che travalica lo
spazio/tempo per raccontare un pezzo di storia del
Brasile.