Nuove Storie: Yes I am di Alessandro Rugnone all’Elfo Puccini. Milano

Dal 30 ottobre va in scena il secondo appuntamento di Nuove storie

YES I AM

di Alessandro Rugnone

con Viola Carinci e Daniele Giacomelli

scene e luci Petra Trombini

produzione Bab El Gherib Teatri

 

"Il grande merito della società è che ci fa apprezzare la solitudine."

Charles Chincholles

 

«Navigare verso l'età matura con un interrogativo: il mondo degli adulti è una schiera a cui prendere parte in maniera emulativa e silenziosa, sostituendo chi in quella schiera ci ha preceduti, o è un mondo da disintegrare ogni volta per rimodellarlo sul "modo adulto" della nuova generazione che vi è appena giunta?». Partendo da questa domanda Alessandro Rugnone ha intrapreso, a partire dall'estate 2009, una personale ricerca "antropologica" nella sua natale Bagheria, ricavandone materiale drammaturgico per questo spettacolo e per gli "studi" che lo hanno preceduto.

«Ho esplorato l'universo adolescenziale di oggi alla ricerca delle sue colonne portanti, del motore che spinge un giovane avanti o dell'ideale che lo inchioda saldo ai suoi principi.

Ero convinto che i nuovi adolescenti fossero confusi, anime fiacche dalle passioni tristi senza un barlume di orizzonte e prospettiva reale. Pensavo che, messi di fronte a tale evidenza, non trovassero da nessuna parte un motivo per destarsi e che alle mie provocazioni rispondessero “Si, sono così.” Vuoto e sereno. Terrificante.

Incontrando adolescenti della provincia Palermitana ho approfittato del loro sguardo lasciando che mi contaminasse. Il risultato è un mondo di fantasmi e allucinazioni gioiose, un mondo popolato da personaggi di cui mai avrei potuto prevedere forma e consistenza. Dando loro vita ho scoperto che in ogni vuoto esistenziale si annida non il baratro, come la ragione suggerirebbe, ma infinite possibilità di riempimento. Con sorpresa ho scoperto che far pronunciare a Rocco e Martin – i miei eroi – un semplice IO SONO non è un lavoro. Somiglia più ad una corsa. All'urlo».

In scena le storie di due ragazzi: il giovanissimo Martin, interpretato da Viola Carinci, e Rocco interpretato da Daniele Giacomelli. Il primo, bilingue, con una sessualità ambigua che vive, lotta, urla. «Sa che la verità è un non-valore, che serve solo a rendere soli. Soffre ma ha una personalità rotonda, e non deve necessariamente colmare un vuoto o trovare una parte mancante di sé. È consapevole di sè e sa cosa vuole dalla vita. Non gli interessa più calcare il modello di ragazzo perfetto». Il secondo, Rocco, meno giovane, meno cresciuto e insoddisfatto, perennemente in cerca di altro fuori da sé. «I due hanno tanti sogni, ma poca struttura per realizzarli. E ne sono consapevoli. Infelici, sinceri o forse bugiardi, scontano pene per colpe non loro. Il mondo va a rotoli e loro si chiedono: perché?».

ALESSANDRO RUGNONE,  nato a Palermo 28 anni fa e si è diplomato all'Accademia d'Arte Drammatica S. D'Amico di Roma. Nel 2007 è stato diretto da Emma Dante in Cani di bancata, nel 2009 ha iniziato la collaborazione con l'Elfo interpretando Tebaldo nel Romeo e Giulietta diretto da Ferdinando Bruni (nel 2013, quando lo spettacolo verrà ripreso sarà Mercuzio). Continua la collaborazione con l'Elfo come interprete di  Shopping & fucking e di The history boys, con cui vince il premio ubu insieme al gruppo di attori under 30. Nel 2012 è nel cast di un altro importante spettacolo che esplora il mondo degli adolescenti, Educazione fisica di Civilleri e Lo Sicco.

 

Dal 30 ottobre al 4 novembre – Elfo Puccini/sala Bausch – Dal 30 ottobre al 4 novembre – Martedì/sabato ore 19.30, domenica ore 15.30  – Intero 15 € – Abbonamento 7 spettacoli 70 € – Info e prenotazioni 02.0066.06.06

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