MUSICA CATHEDRALIS.Fondazione Adriano Bernareggi.Bergamo

 

SI terrà sabato 12 Novembre con inizio alle ore 21.00 (ingresso libero fino ad esaurimento posti) il secondo appuntamento di Musica Cathedralis – Itinerari di Musica sacra nel Duomo di Bergamo edizione 2011-2012. Si tratta del secondo concerto dedicato al genio organistico di Franz Liszt nel bicentenario della nascita: dopo quello intitolato al Liszt trascrittore e trascritto affidato al genio interpretativo di Bernhard Haas (concerto conclusivo del Festival Organistico Internazionale Città di Bergamo) un altro fuoriclasse, Francesco Finotti,  si esibirà ai tre manuali dell’organo della Cattedrale di Bergamo proponendo le opere organistiche più famose ed importanti del musicista ungherese.

 

 

 

12 novembre 2011 ore 21.00

 

Bergamo, Duomo

Concerto d’Organo

Omaggio a Liszt II

 

Franz Liszt (1811 – 1886)

 

Le radici della musica moderna

“Weinen Klagen…“, variazioni (Roma, 1863)

 

da “Weihnachtsbaum“, suite, (Villa d'Este – Roma, 1876)

I Psallite – Antico canto natalizio

II In dulci jubilo – I pastori al presepio

III Adeste Fideles – Marcia dei tre re magi

VII Berceuse – Ninnananna

IX Abendglocken – Le campane della sera

 

“Preludio e Fuga su B.A.C.H“ (1870)

 

***

 

Due Consolazioni (1850):

nr. 1 in Mi maggiore Andante con moto

nr. 2 in Mi maggiore Un poco più mosso

 

“Ad nos ad salutarem undam“, fantasia (Eilsen-Germania, 1850)

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Francesco Finotti

Primo Premio al Concorso Internazionale d’Organo “Franz Liszt” di Budapest (Ungheria, 1978),

Francesco Finotti inizia una brillante carriera di concertista che lo porta a suonare nei più importanti

festivals d’organo internazionali.

Insegnante al Conservatorio “Pollini” di Padova e ai Corsi di Alto Perfezionamento “Scuola

d’Organo” della Fondazione Romano Romanini di Brescia, si misura con le problematiche di una

moderna progettazione e costruzione del proprio strumento. Realizza un suo sistema di calcolo al

computer dei corpi sonori e pubblica la prima edizione italiana (Luglio ’99) delle opere teoriche di

Aristide Cavaille‐Coll, il grande costruttore d’organi.

La sua discografia comprende musiche di Schumann, Liszt, Franck, J. S. Bach, Mozart, Messiaen,

Dupré, Langlais, Satie. Numerose registrazioni radiofoniche sono trasmesse dalle più importanti

emittenti europee.

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