CONCERTO BARHAMI all’Auditorium di Milano per Vidas

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Mercoledì 1 ottobre, ore 20.30, l’Auditorium di Milano ospiterà un concerto che vedrà protagonisti la Turkish National Youth Orchestra , diretta da Cem Mansur, e il pianista Ramin Bahrami, noto al grande pubblico per le sue incisioni bachiane. L’ensemble giovanile turco affronta, assieme all’affermato pianista,  il Concerto per pianoforte e orchestra n.1  di Ludwig van Beethoven. Il programma della serata si completa con Preludio e Morte di Isotta di Richard Wagner e  Quadri di un’esposizione di Modest Musorgskij, nella celebre orchestrazione di Maurice Ravel.

L’evento viene dedicato a Vidas, Associazione che da 32 anni garantisce un’assistenza socio sanitaria completa e gratuita ai malati terminali. Vidas, fondata da Giovanna Cavazzoni, è una realtà presente a Milano e in altri 104 comuni della provincia.

1600 sono i malati assistiti ogni anno, 150 ogni giorno, a domicilio oppure nell’hospice Casa Vidas: degenza e day hospice. Un servizio che viene garantito da 70 figure professionali (tra medici, infermieri, psicologi, assistenti dell’igiene, fisioterapisti, ecc.) retribuite dall’Associazione ed affiancati da 140 generosi volontari formati da Vidas.

La Turkish National Youth Philharmonic è composta da giovani tra i 16 e i 22 anni – i migliori talenti dei Conservatori Turchi – e, oltre ad esibirsi ogni anno in un tour internazionale, promuove iniziative per mostrare come “far musica insieme” sia uno straordinario strumento di coesione sociale; tra queste, notiamo il “Laboratorio di Democrazia”, dove il perfezionamento in orchestra è inteso come metafora di coesistenza, rispetto e responsabilità. Per il progetto “La Musica Che Unisce”, ha anche collaborato con giovani musicisti armeni formando la Turkish/Armenian Youth Orchestra che ha tenuto concerti a Istanbul e Berlino.

Fondata nel 2007 dal suo direttore Cem Mansur, è il primo progetto nel suo genere in Turchia. L’orchestra ha suonato con illustri solisti come il pianista Murray Perahia, il violinista Shlomo Mintz e Salvatore Accardo e la violoncellista Natalia Gutman; in prestigiosi festival di diversi Paesi, come il Beethovenfest di Bonn e all’Accademia di Santa Cecilia di Roma, al Palais des Beaux Arts di Bruxelles e alla Konzerhaus di Berlino e di Vienna.

Ramin Bahrami è considerato uno tra i più interessanti interpreti bachiani viventi a livello internazionale. Nato a Teheran, Bahrami, dopo la rivoluzione politica del suo Paese trova rifugio in Italia dove può studiare il pianoforte e diplomarsi con Piero Rattalino al Conservatorio di Milano. Approfondisce gli studi all’Accademia Pianistica di Imola e con Wolfgang Bloser alla Hochschule für Musik di Stoccarda. Si perfeziona con Alexis Weissenberg, Charles Rosen, András Schiff, Robert Levin e in particolare con Rosalyn Tureck. Il pianista è stato insignito del Premio “Città di Piacenza–Giuseppe Verdi” dedicato ai grandi protagonisti della scena musicale.

 

Ramin Bahrami incide esclusivamente per Decca-Universal. La sua discografia comprende le Variazioni Goldberg (2004), le 7 Partite (2005), L’Arte della Fuga (2007), la raccolta Ramin Bahrami plays Bach (2009), le Suite Francesi (2010). Il disco con i cinque Concerti per tastiera di Bach, registrato a Lipsia con Riccardo Chailly alla guida della Gewandhausorchester, uscito per Decca nel giugno 2011, ha meritato le 5 stelle del mensile Amadeus e una lunga permanenza nella classifica Top 100 GfK.  Nel 2012 è uscito il suo primo libro edito Mondadori Come Bach mi ha salvato la vita (Mondadori) oltre al cofanetto Amare Bach (Decca), un doppio CD con le sue registrazioni più famose. In dicembre 2012 il debutto al Teatro alla Scala di Milano, serata a favore del Museo Diocesano di Milano, dedicata alla memoria del Cardinale Carlo Maria Martini. Nel novembre 2013 esce l’incisone delle Invenzioni a due e tre voci di J. S. Bach registrata in Inghilterra e curata dal grande produttore inglese John Fraser: l’album entra nella classifica Top 100 GfK dei cd più venduti in Italia. Nel maggio 2014 esce il secondo libro I Suoni dell’Occidente (Mondadori) e il nuovo CD Bach for Babies (Decca) dedicato alla figlia Shahin Maria ma, più ancora, a tutti i bambini per far scoprire loro la bellezza della musica di Bach. Il successo dell’album è immediato tanto svettare ancora una volta nella classifica Top 100 GfK per 4 settimane.

(Info e prenotazioni: Auditorium di Milano fondazione Cariplo, orari apertura: mar – dom, ore 14.30 – 19.00. Tel. 02.83389401/2/3, www.laverdi.org, biglietti euro 25,00/15,00).