
Mart Rovereto, 5 ottobre 2013 — 12 gennaio 2014
Una coproduzione Mart e Electa
a cura di Ferdinando Bologna
e Federico De Melis
Inaugurazione Venerdì 4 ottobre
Il Mart e la casa editrice Electa presentano la mostra dedicata a Antonello da Messina. Si tratta del momento più importante dell’attività espositiva del Museo nel 2013 non solo per l’eccezionalità delle opere esposte, grazie a prestiti internazionali concessi per l’occasione, ma anche per l’inedita ampiezza cronologica dei confronti proposti.
Il progetto espositivo, a cura di Ferdinando Bologna e Federico De Melis (con la collaborazione di Maria Calì e Simone Facchinetti), propone un’indagine articolata e uno sguardo originale sulla figura del grande pittore del Quattrocento e sul suo tempo, attraverso lo studio degli intrecci storico-artistici e delle controversie ancora aperte, presentati in questa sede come punti di forza attraverso i quali approfondire nuovi percorsi di interpretazione critica.
Questa rilettura di Antonello da Messina non offre solo la ricerca della collocazione cronologica delle opere, l’analisi dei rapporti con i maestri a lui contemporanei, delle similitudini e delle differenze, ma è concentrata anche su una profonda analisi dell’intelligenza poetica di un artista “non umano”, come lo definì il figlio Jacobello, che ha saputo cogliere le sfumature psicologiche e le caratteristiche più intime dell’esistere.
La mostra è stata resa possibile grazie a preziose e generose collaborazioni con alcune delle più importanti istituzioni culturali nazionali e internazionali come i musei della Regione Sicilia, la Galleria Borghese di Roma, i Musei Civici di Venezia, la Fundación Colección Thyssen Bornemisza di Madrid, il Philadelphia Museum of Art e il Metropolitan Museum di New York.
La National Gallery di Washington, ad esempio, si priverà per tutto il periodo della mostra roveretana di due opere appartenenti alla collezione permanente.
Saranno inoltre esposte alcune opere non presenti nella recente retrospettiva dedicata a Antonello da Messina come il “Ritratto d’uomo” appena restaurato, proveniente dal Philadelphia Museum of Art, il “Salvator Mundi” della National Gallery di Londra, la “Madonna Benson” custodita nella National Gallery di Washington.
Dal 5 ottobre 2013 al 12 gennaio 2014, la mostra del Mart di Rovereto ha l’ambizione di ricostruire l’ampia scena storica e geografica dalla quale emerge l’eccezionale individualità di Antonello: un pittore che, a metà del Quattrocento, si fa interprete, al massimo grado, di un fermento creativo mediterraneo ed europeo incentrato sull’incontro-scontro tra la civiltà fiamminga e quella italiana.
Questo moltiplicarsi di esperienze – da Napoli alla Spagna, dalla Provenza alle Fiandre, da Urbino a Venezia – fanno di Antonello un protagonista dal respiro internazionale, da collocare in una prospettiva storico-artistica senza limiti geografici.
In questo senso, la mostra si propone di stabilire riferimenti figurativi rigorosi tramite ampi confronti che coinvolgono altri protagonisti della scena artistica del momento, da Colantonio a Van Eyck, fino a comprimari meno conosciuti, ma insigni come Antonio da Fabriano e il Maestro di San Giovanni da Capestrano, identificato con Giovanni di Bartolomeo dall’Aquila attivo a Napoli dal 1449.
Così, si vuole rileggere, su basi storicamente fondate, lo specialissimo carattere di un’opera che dipende direttamente dalla grande lezione prospettico-luminosa di Piero della Francesca, come già suggerito nel 1914 dal giovane Roberto Longhi. La novità, in questo senso, è che i curatori individuano l’influenza di Piero non solo nella fase matura, ma lungo l’intero arco della vita artistica di Antonello, secondo modalità ogni volta diverse, funzionali alle urgenze espressive del momento.
Il percorso espositivo parte dalla formazione di Antonello, avvenuta nella Napoli di Alfonso d’Aragona tra esperienze provenzali-borgognone e fiamminghe, e si sviluppa con l’acquisizione progressiva della sintassi ‘italiana’, e l’aprirsi a una dimensione mediterranea europea, fino all’esito veneziano e post-veneziano che indica l’inizio di una nuova civiltà figurativa.
La mostra riesamina, a questo proposito, anche il dibattito relativo al rapporto
di Antonello con la Milano sforzesca, quasi in parallelo con le nuove ricerche di tipo spaziale lì condotte dal giovane Bramante, come indicano, tra le opere in mostra, il “Cristo alla colonna” e il disegno “Gruppo di donne su una piazza, con alti casamenti” entrambe provenienti dal Louvre.
Il progetto sarà arricchito da un programma di eventi collaterali. In particolare, venerdì 18 ottobre, il Mart ospiterà una lectio magistralis di David Alan Brown, curatore del Dipartimento di Pittura Italiana della National Gallery of Art di Washington che, confermando l’indubbia importanza di Antonello da Messina nella ritrattistica rinascimentale e riesaminando i celebri “ritratti d’uomo”, metterà in luce le problematiche relative all’originalità dei lavori del Maestro, posti a confronto con le opere di altri artisti dell’epoca.
SCHEDA TECNICA
Titolo Antonello da Messina
Mostra a cura di Ferdinando Bologna e Federico De Melis
Date dell’esposizione 5 ottobre 2013 – 12 gennaio 2014
Data inaugurazione 4 ottobre 2013
Produzione Mart Rovereto e Electa
Immagine coordinata Artemio Croatto Designwork – Udine
Allestimento mostra Giovanni Maria Filindeu
Catalogo Electa
Sede Mart, Corso Bettini, 43,
38068 Rovereto (TN)
Orari Martedì – Domenica 10.00 – 18.00
Venerdì 10.00 – 21.00
Lunedì chiuso
Tariffe Intero
13 Euro
Ridotto gruppi, giovani dai 19 ai 26 anni, over 65 anni, convenzionati
9 Euro
Ridotto speciale per scolaresche,
ragazzi dai 7 ai 18 anni
3,50 Euro
Biglietto famiglia
26 Euro
Ingresso gratuito
Mart Membership, bambini fino ai 6 anni, ICOM e AMACI
Convenzioni e altre riduzioni
sul sito www.mart.tn.it
Membership Annuale Studente
24 Euro
Individuale/artista
70 Euro
Amico
110 Euro
membership@mart.tn.it
Informazioni e prenotazioni Numero verde 800.397760
info@mart.trento.it
infogruppi@mart.trento.it
Prenotazione obbligatoria Prenotazione almeno 15 giorni prima
visite guidate gruppi e scolaresche della visita al numero verde 800397760
(valido solo in Italia).
Solo per l’estero è attivo +390445.230315
Tariffa visite guidate Gruppi
70 Euro
Gruppi in lingua ted/ing
90 Euro
Scolaresche
50 Euro
Scolaresche in lingua ted/ing
55 Euro
Costo della prenotazione
1 Euro a persona oltre al costo del biglietto
Gruppi minimo 15 persone, max 30
Prevendite online Servizio fornito da Toptix Ribes Italia al link www.mart.tn.it/prevendita
sul sito del Mart