AL MUSEO DIOCESANO DI MILANO
DAL 17 DICEMBRE 2011 AL 12 FEBBRAIO 2012
MuDi CONTEMPORANEA
PRESENTA L’ANTOLOGICA DI
VALENTINO VAGO

Dal 17 dicembre 2011 al 12 febbraio 2012, il Museo Diocesano di Milano ospita l’antologica di Valentino Vago (Barlassina, 1931), dal titolo Dal Visibile all'Invisibile: un viaggio verso l'infinito.
Curata da Paolo Biscottini, la mostra, che si tiene in occasione dell’ottantesimo compleanno dell’artista milanese, ripercorrerà attraverso 70 opere le tappe fondamentali della sua carriera, coprendo un arco cronologico di sessant’anni.
Il percorso espositivo si apre, infatti, con un olio su tavola del 1952 quando, studente all’Accademia di Brera, Vago era ancora legato a un linguaggio figurativo. Ne sono prova, altri lavori realizzati nei primi anni Cinquanta, che lo videro protagonista, nel 1955, alla VII Quadriennale di Roma.
Particolarmente ricca sarà la sezione che documenterà la sua produzione degli anni Sessanta, dove prendono forma le prime opere astratte, elaborate al termine della stagione accademica, fino a giungere agli orizzonti del decennio successivo. In particolare, dal colorismo informale si arriva all’intenso Orizzonte nero del 1965.
Negli anni Settanta, nella pittura di Vago irrompe la luce, i toni si alleggeriscono verso campiture di colore che definiscono un ambiente poetico affascinato dal mistero spirituale, dall'armonia e dall'indagine sulla bellezza. Il colore, nel corso di questi anni, si distende per reperire una uniformità intensa e ormai totalmente astratta.
L’iniziativa si chiuderà con la proiezione di un video che testimonierà i suoi interventi di pittura ambientale, all’interno di edifici religiosi, dalla chiesa di San Giulio a Barlassina, del
Accompagna la mostra un catalogo (ed. Skira) con un testo di Paolo Biscottini.
Note biografiche
Valentino Vago è nato a Barlassina (Milano) nel 1931, vive e lavora a Milano. Appena terminati gli studi all'Accademia di Belle Arti di Brera, nel 1955 espone alla ”VI Quadriennale d'Arte” di Roma. Nel 1960 tiene la sua prima personale al Salone Annunciata di Milano, presentato da Guido Ballo. Da quel momento il suo lavoro si andrà affermando come uno dei più significativi della pittura italiana in questi ultimi decenni. Inconfondibile per la qualità della luce e la liricità del segno. Nel suo lungo percorso artistico ha partecipato a numerosissime mostre personali e importanti collettive in Italia e all'estero. I suoi lavori sono presenti in importanti collezioni private e pubbliche italiane e straniere.
Si ricordano, tra le altre, le partecipazioni a rassegne realizzate dalla Biennale di San Paolo, al Kunstmuseum di Colonia, alla Hayward Gallery di Londra, al Grand Palais di Parigi e, ancora, nei musei di Francoforte, Berlino, Hannover, Vienna.
Milano gli ha dedicato importanti mostre, tra cui ricordiamo quelle del
Dal
Tra la fine dell’anno e l’inizio del 2012 è prevista la pubblicazione del Catalogo Generale delle opere dipinte, edito da Skira. I testi in catalogo sono a cura del comitato scientifico presieduto da Flavio Caroli e costituito da Flavio Arensi, Claudio Cerritelli, Chiara Gatti, Ornella Mignone e Giancarlo Santi.
VALENTINO VAGO. Dal Visibile all'Invisibile: un viaggio verso l'infinito
Milano, Museo Diocesano (Corso di Porta Ticinese, 95)
17 dicembre 2011 – 12 febbraio 2012
Inaugurazione: venerdì 16 dicembre, ore 16.00
Orari: dal martedì alla domenica, 10-18, lunedì chiuso.
Ingresso: intero: 8 Euro; ridotto 5 Euro;
il biglietto consente la visita, fino al 29 gennaio 2012, alla mostra ORO DAI VISCONTI AGLI SFORZA. Smalti e oreficeria nel Ducato di Milano.
Museo Diocesano di Milano
corso di Porta Ticinese, 95
20123 Milano
www.museodiocesano.it
info: 02 89420019