Dare agli abitanti della Grande Milano uno sguardo dal cielo sulla metropoli che così amorevolmente li ospita è il dono che il Centro Studi Grande Milano ha voluto fare ai cittadini del capoluogo lombardo in occasione del festeggiamento del proprio decennale.
Il volo in una mongolfiera dell’Aeronord previsto per chi si prenota con anticipo è infatti una delle opportunità comprese nel programma dell’iniziativa “Grande Milano, Nuovi Orizzonti” che avrà luogo all’Ippodromo del trotto di Milano (Via dei Piccolomini, 2)
Sabato 8 settembre 2012 dalle 10:00 alle 18:00
e che prevede, fra l’altro, la disponibilità di pony e cavalli per il divertimento dei bambini, una esposizione di bonsai curata dalla Crespi Bonsai e una scelta di occasioni di ristoro tra le quali quella della degustazione del classico risotto, del gelato Rigoletto, delle bevande Pepsi, e del milanese caffè Hardy.
Sempre nell’ambito dell’agenda dell’iniziativa realizzata con la collaborazione di Italia Nostra e con il patrocinio di EXPO è stata indetta, dopo i saluti iniziali, una conferenza stampa che si terrà alle 12 in loco per descrivere ai giornalisti presenti ciò che il Centro Studi è riuscito a fare nei primi dieci anni della sua esistenza. Al suo attivo può infatti citare l’organizzazione di oltre 200 eventi, l’adesione di mille associati e l’organizzazione di un numero imprecisato di dibattiti e di confronti sempre tesi a mettere in evidenza i valori condivisi della cultura riformista.
Partecipano l’On. Bruno Tabacci, Assessore al Bilancio del Comune di Milano, invitato a portare il saluto istituzionale all’iniziativa, il Vice Presidente del Centro Studi Grande Milano Ugo Finetti, il Presidente Italia Nostra Marco Parini, il Direttore Scientifico del Centro Studi Grande Milano Gianpaolo Corda e il Presidente dell’Accademia di Brera Salvatore Carrubba.
Daniela Mainini, Presidente del Centro Studi Grande Milano da dieci anni, coglie l’occasione del decennale per invitare Soci, amici e cittadini a sognare come sarà nel futuro la città che hanno scelto “Milano deve essere la città non solo dove si lavora e dalla quale si scappa ma anche quella che permette di coltivare e realizzare sogni. Per questo deve mostrarsi capace di realizzare una grandezza alla quale è ormai costretta”