4 Cosmicomiche Short stories all’Elfo Puccini di Milano

Sala Fassbinder | 13 > 18 dicembre

 

4 Cosmicomiche

Short stories

di  Italo Calvino

narrazione  recitata  e concertata

con Graziella Galvani

Mario Mariani al pianoforte commenta e introduce i racconti

Beatrice Pucci  disegna i fumetti de L'origine degli uccelli 

                    

Le Cosmicomiche sono monologhi di un individuo indefinito, Qfwfq, che da milioni e miliardi di anni, praticamente da sempre, abita l’universo e le galassie. Sotto questo titolo sono stati raccoltio tutti i racconti pseudoscientifici e fantastici che Calvino compose in un ampio arco di tempo, dal 1963 agli anni ottanta.

Prendendo spunto da dati scientifici l'autore reinventa in modo giocoso la cosmologia e la genesi per presentare al lettore – con situazioni tipicamente umane, drammatiche e ironiche e spesso fortemente critiche verso l'oggi – una nuova narrazione delle origini del nostro mondo, dal Big-Bang all’odierno inquinamento acustico.

Composte a più riprese, le storie di Qfwfq partono dalle teorie più accreditate e più impenetrabili al senso comune.  Con estremo rigore Calvino imbastisce storie comiche, che spiazzano l'esperienza comune proprio interpretando come se nulla fosse le rivoluzioni del pensiero sottese alle piú recenti scoperte delle scienze, sia astronomiche che fisiche e biologiche.

 

Una nota che Calvino scrisse per la pubblicazione delle prime Cosmicomiche si chiude con una sommaria e un po’ beffarda genealogia: “Il procedimento delle Cosmicomiche non è quello della science fiction (cioè quello classico – e che pur molto apprezzo – di Jules Verne e H.G. Wells). Le Cosmicomiche hanno dietro di sé soprattutto Leopardi, i comics di Popeye, Samuel Beckett, Giordano Bruno, Lewis Carroll, la pittura di Matta, e in certi casi Landolfi, Immanuel Kant, Borges, le incisioni di Grandville”.

 

Le Cosmicomiche scelte per questo spettacolo sono quattro: TUTTO IN UN PUNTO, sul concetto di spazio, LO ZIO ACQUATICO (siamo nell'ambito della biologia), L´ORIGINE DEGLI UCCELLI e L´ALTRA EURIDICE dove è Plutone che parla dall´interno della terra

 

Sul palcoscenico un pianoforte, un piccolo leggio, un grande cavalletto da pittore. Una scena essenziale. La narrazione è commentata, accompagnata e intervallata dal pianoforte, con musica composta ed elaborata da Mario Mariani, che legge la breve introduzione di Calvino a ciascuna Cosmicomica, coi dati delle scoperte fatte dalla scienza e dall´astronomia moderne, che hanno dato lo spunto per il racconto.