MIA Photo Fair BNP Paribas
La quattordicesima edizione della fiera italiana dedicata alla fotografia
Da giovedì 20 marzo a domenica 23 marzo 2025
Superstudio Più, Via Tortona 26, Milano
MIA Photo Fair BNP Paribas presenta la quattordicesima edizione della fiera italiana dedicata alla fotografia, in programma negli spazi di Superstudio Più a Milano da giovedì 20 marzo a domenica 23 marzo 2025 (anteprima su invito: mercoledì 19 marzo 2025).
La manifestazione, organizzata da Fiere di Parma e diretta per il secondo anno da Francesca Malgara, con il patrocinio del Comune di Milano, vede per il primo anno il supporto di BNL BNP Paribas come title sponsor e quello di Deloitte come main sponsor. Il team curatoriale ha selezionato 77 gallerie, di cui 56 italiane e 21 internazionali, confermando il proprio ruolo di piattaforma di eccellenza per la fotografia in Italia; a queste si aggiungono 37 espositori suddivisi tra editoria, progetti speciali ed istituzioni, portando il numero totale degli espositori a 114 di cui 25 dall’estero.
“MIA Photo Fair BNP Paribas, con la quattordicesima edizione, si conferma un appuntamento irrinunciabile nel panorama culturale e artistico che contribuisce ad arricchire l’offerta di eventi di qualità in città – ha detto l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi – e che certamente, con il suo palcoscenico unico dedicato sia agli addetti ai lavori che agli appassionati, riesce ad avvicinare la fotografia ad un pubblico sempre più esteso.” Spiega Francesca Malgara, direttrice artistica della fiera: “MIA Photo Fair BNP Paribas rappresenta un momento ideale per riflettere sul ruolo della fotografia come punto di incontro tra diverse visioni del mondo. Con la quattordicesima edizione abbiamo voluto offrire alle gallerie e agli artisti una piattaforma per esplorare connessioni inaspettate intrecciando passato e presente, tecniche antiche e moderne, culture e linguaggi differenti. Questo approccio consolida l’identità di MIA come fiera che valorizza la ricerca, il confronto creativo e l’evoluzione della fotografia nel panorama artistico internazionale.” Cuore pulsante dell’identità di MIA Photo Fair BNP Paribas è la cura nella creazione di relazioni inedite tra la fotografia e altre forme espressive. Combinando la presenza di gallerie di rilievo e artisti affermati ed emergenti con un programma culturale di ampio respiro, la fiera propone un percorso che celebra il potere trasformativo della fotografia e offre spunti di riflessione per stimolare una visione critica, volta a sostenere un collezionismo attento alla ricerca, a contribuire allo sviluppo del mercato della fotografia in Italia e al racconto della fotografia come linguaggio artistico di portata globale.
IL TEMA DELLA 14. EDIZIONE: DIALOGHI
La quattordicesima edizione di MIA Photo Fair BNP Paribas ruota attorno al tema Dialoghi, che permea ogni aspetto della manifestazione dalle sezioni speciali ai premi, al programma culturale sino alla proposta ideata dalle gallerie partecipanti. Dialoghi si declina in molteplici interpretazioni e costruisce uno spazio di riflessione collettiva dove la fotografia diviene strumento per approfondire e rappresentare la realtà in tutte le sue forme, con particolare attenzione al patrimonio fotografico italiano degli anni ’60 e ‘70. Il filone tematico innerva la fiera descrivendo un arco narrativo che accoglie fotografia storica e contemporanea, aprendo nuovi orizzonti di confronto tra tecniche fotografiche differenti, stili artistici opposti, formazioni e provenienze diverse che echeggiano nella produzione degli artisti presentati.
LE SEZIONI DELLA FIERA
Sono quattro le sezioni della quattordicesima edizione di MIA Photo Fair BNP Paribas: la Main Section e tre sezioni tematiche curate, Beyond Photography – Dialogue, Reportage Beyond Reportage e FOCUS.
La Main Section esplora le diverse declinazioni del tema Dialoghi ponendo artisti e pubblico al centro di un confronto tra culture differenti, tra fotografia storica e contemporanea, tra forme artistiche convenzionali e nuove tecnologie. I progetti in fiera, molti inediti, connettono generazioni di artisti in una riflessione su linguaggio, stili e interpretazioni. Un focus speciale è dedicato alle mostre collettive di artiste donne, che indagano memoria, identità e la tensione tra forza e vulnerabilità. La presenza di gallerie internazionali arricchisce il panorama con opere storiche e contemporanee, mentre il dialogo tra passato e innovazione emerge attraverso fotografie che spaziano dalle antiche tecniche ai linguaggi più innovativi, inclusa l’intelligenza artificiale. Il valore documentario della fotografia restituisce memoria e identità, raccontando epoche significative attraverso lo sguardo dei protagonisti.
Beyond Photography – Dialogue, a cura di Domenico de Chirico, è la più longeva delle sezioni curate ed è riservata alle gallerie con progetti espositivi pensati ad hoc per la fiera e focalizzati sulla creazione di dialoghi tra proposta fotografica e altri media espressivi. Per l’edizione 2025, Beyond Photography – Dialogue prosegue il proprio itinerario attraverso l’esplorazione di idee nuove e richiama l’attenzione sull’importanza del dialogo e della reciprocità per la stimolazione di scambi e condivisioni fondamentali allo sviluppo individuale, alla coesione sociale e all’avanzamento collettivo.
Reportage Beyond Reportage approda per il terzo anno in fiera con la curatela di Emanuela Mazzonis di Pralafera e invita il pubblico a un viaggio visivo tra le opere di fotografi di diverse generazioni e nazionalità, alcuni dei quali presentati a Milano per la prima volta. A partire dalle tesi di Susan Sontag che nel 1977 scriveva che fotografare significa appropriarsi di ciò che si fotografa, la sezione punta i riflettori sulla necessità di ristabilire un rapporto autentico tra fotografo ed evento e su come il concetto tradizionale di reportage risulti superato, esplorando una fotografia documentaria che racconti storie personali e collettive in grado di stimolare interrogativi piuttosto che offrire risposte definitive. Il tema dell’edizione trova molteplici connessioni con l’universo fotografico, focalizzandosi in particolare sul rapporto tra fotografo e soggetto, tra uomo e natura, tra memoria e identità.
La sezione FOCUS, curata da Rischa Paterlini, è quest’anno dedicata alla Svizzera, con cui prosegue la tradizione di porre l’attenzione su un paese straniero o un’area geografica specifica come avvenuto con l’Iran nel 2023 e il Mediterraneo nel 2024. La sezione, patrocinata dal Consolato Svizzero, pone in relazione gallerie e artisti svizzeri con esponenti internazionali, fornendo uno spaccato del contesto culturale elvetico e delle sue influenze sulle pratiche fotografiche contemporanee. Il filo rosso della sezione è offrire una visione dall’interno del panorama artistico svizzero e come questo venga percepito al di fuori dai confini nazionali, ponendo l’enfasi sulla recente emersione della Svizzera come snodo cruciale per la fotografia. A MIA Photo Fair BNP Paribas si celebra il sodalizio tra artisti ed editori che progettano i libri come parte fondamentale della produzione artistica. Di grande interesse sarà quindi la sezione editoria con esponenti internazionali, tra cui case editrici, editori indipendenti e librerie specializzate, che presenteranno in anteprima le pubblicazioni del 2025 e il meglio dei loro cataloghi.
I PROGETTI SPECIALI IN FIERA
MIA Photo Fair BNP Paribas presenta una selezione di progetti speciali, in collaborazione con i propri partner, pensati per esplorare le molteplici dimensioni del linguaggio fotografico contemporaneo.
LA MOSTRA 24 OpeRE Eberhard & Co. presenta la mostra 24 OpeRE, che vede ventiquattro lavori di grandi fotografi susseguirsi scandendo le diverse ore della giornata e dando vita a una narrazione visiva che esplora il paradosso tra il tempo misurabile e il tempo vissuto. Come le ore del giorno, le opere variano per soggetto e divengono attivatori di dialoghi e riflessioni complesse. Il filo rosso della mostra è la relazione che ciascuna opera instaura con la propria cornice, ognuna delle quali è un manufatto artistico firmato da Cecé Casile. La cornice, accogliendo il ruolo cruciale che ha sempre avuto come elemento di mediazione tra opera e spettatore, si trasforma da elemento decorativo a strumento di lettura e interpretazione. Attraverso bordi, prospettive e ombre, focalizza l’attenzione e amplifica il senso dell’opera, creando una vera e propria esperienza visiva e psicologica. Le 24 opere fotografiche presentate nella mostra sono di Antonio Biasiucci, Carla Cerati, Daniele De Lonti, Mario Dondero, Luigi Ghirri, Mario Giacomelli, Arno Hammacher, Davide Mosconi, Tancredi Mangano, Francesco Radino, Aldo Tagliaferro e Natale Zoppis.
DELOITTE PHOTO GRANT Deloitte Italia partecipa a MIA Photo Fair BNP Paribas con uno stand dedicato al Photo Grant di Deloitte, il grant internazionale promosso da Deloitte Italia con il patrocinio di Fondazione Deloitte con la direzione artistica di Denis Curti e il team di BlackCamera. Quest’anno lo spazio è allestito con una selezione di immagini dei vincitori dalla prima edizione a oggi: Newsha Tavakolian, Fernanda Liberti e Davide Monteleone, con una menzione alla vincitrice della Open Call 2024 Fabiola Ferrero. Durante la fiera un team di esperti sarà a disposizione, su prenotazione, di fotografi e fotografe per la lettura gratuita del portfolio e per dare indicazioni su come inviare la propria candidatura per la Open Call della nuova edizione.
Dream Role, una mostra fotografica di Peter Chelsom In occasione di MIA Photo Fair BNP Paribas apre al pubblico Dream Role, la mostra evento a cura di Beatrice Audrito dedicata alle fotografie del regista cinematografico Peter Chelsom. L’esposizione, allestita nello spazio di MyOwngallery, presenta una raffinata selezione di immagini in bianco e nero che raccontano la passione del regista per la fotografia. Le immagini in mostra, realizzate sul set dei numerosi film diretti, svelano lo sguardo acuto e ironico del regista inglese raccontando al pubblico il “dietro le quinte” cinematografico. Da Funny Bones a Shall We Dance?, da Serendipity a Hector and the Search for Happiness, l’esposizione propone un viaggio nella vita e nei trentacinque anni di carriera di Peter Chelsom, trascorsi lavorando con i più grandi attori di Hollywood. Completa la mostra una selezione di scatti inediti dal progetto fotografico Dream Role, che il regista porta avanti da tempo invitando attori a posare per lui interpretando il loro ruolo dei sogni, la parte che non hanno mai avuto o che non avrebbero mai sperato di avere. Tra le celebrità ritratte figurano Gary Oldman, Adrian Dunbar, Tara Fitzgerald, Ludovica Martino e molti altri.
OFF-THE-WALL a cura di Erik Kessels MIA Photo Fair BNP Paribas presenta OFF-THE-WALL. An unusual photographic exhibition a cura di Erik Kessels, la mostra aperta al pubblico dal 20 al 23 marzo 2025 che presenta i lavori dei tredici finalisti del Premio OFF-THE-WALL. L’esposizione vuole ridefinire i confini della fotografia ed esplorare il medium nella sua natura più fluida e ibrida, intrecciandola con altre forme artistiche e spingendola ad assumere forme inaspettate. Il progetto ideato dall’artista, curatore ed editore olandese Erik Kessels si concentra su narrazioni non convenzionali e modalità espressive che sfidano le tradizionali modalità espositive della fotografia, superando la consueta presentazione a parete. In mostra per l’occasione i lavori di Carl Ander (Svezia), Veronica Barbato (Italia), Eleonora Calvelli (Italia), Nicoletta Deva Tortone (Italia), Matteo Girola (Italia), Augustin Lignier (Francia), Sofia Masini (Italia), Sarah Noorhimli (Singapore), Karl Schulze (Germania), Kia Sciarrone (Austria), Miyu Takaki (Giappone), Daphne van de Velde (Paesi Bassi), Kim Winder (Paesi Bassi).
Interno pompeiano di Luigi Spina AON, azienda leader nei servizi professionali a livello mondiale, accoglie nel proprio stand il progetto Interno pompeiano di Luigi Spina. Il progetto vede la presentazione di otto opere di grande formato e parte di un’edizione limitata nata durante il periodo pandemico. In occasione dell’eccezionale chiusura al pubblico del Parco Archeologico di Pompei, Luigi Spina ritrae la città in una condizione unica di isolamento, seguendo i mutamenti della luce naturale e cogliendone le diverse sfumature sui pavimenti a mosaico, nei cortili delle domus, sui dipinti murali popolati di toccanti elementi figurativi. La serie completa annovera più di millequattrocento scatti e si concentra sugli scorci che mostrano visuali inconsuete e prospettive compenetrate dal paesaggio circostante. Accompagna la mostra il progetto editoriale Interno pompeiano pubblicato da 5 Continents Editions, con saggi di Massimo Osanna, Gabriel Zuchtriegel, Carlo Rescigno, Giuseppe Scarpati e Luigi Spina.
I PREMI Sono sette i premi più un fondo di acquisto che arricchiscono la proposta culturale di MIA Photo Fair BNP Paribas, testimoniando l’impegno della manifestazione nella promozione della fotografia e nel sostegno alle voci più interessanti del panorama internazionale. La proclamazione ufficiale di tutti i vincitori è in programma mercoledì 19 marzo 2025.
Il Premio BNL BNP Paribas | 14ma edizione / Il Premio Casa Museo Molinario Colombari – Dialoghi Visivi | Prima edizione / Il Premio IRINOX SAVE THE FOOD | Quarta edizione / Il Premio OFF-THE-WALL | Seconda edizione / Il Premio miramART | Terza edizione /Il Premio La Nuova Scelta Italiana | Quarta edizione / IMAGE MEDIA EXCELLENCE AWARD | Prima edizione
LA SEZIONE ISTITUZIONALE MIA
Photo Fair BNP Paribas accoglie una selezione di stand firmati da istituzioni attive sul territorio nazionale e internazionale che presentano scorci e visioni dell’universo della fotografia.
I Giganti di vetro./Fondazione Bugnon /Fondazione Sella La montagna di Vittorio Sella, il confine che unisce /Le Stanze della Fotografia Robert Mapplethorpe in dialogo con i giovani fotografi finalisti del concorso / Fondazione Francesca Rava – NPH Italia ETS. La frontiera invisibile Oltre 70 anni di impegno di NPH e 25 anni della Fondazione Francesca Rava nel mondo /PhMuseum Portofino Residencies 2021 – 2024 In collaborazione con Portofino Dry Gin / La Casa Museo Molinario Colombari
IL NUOVO WORKSHOP DEDICATO ALLA FOTOGRAFIA EDITORIALE E IL PROGRAMMA CULTURALE
La quattordicesima edizione della fiera accoglie il debutto del nuovo workshop dedicato all’esplorazione della fotografia editoriale contemporanea, curato da Nicolas Ballario, organizzato dallo studio Cucù e realizzato in collaborazione con Esquire Italia. Il percorso formativo si articola in sette lezioni frontali che avranno luogo dal 20 al 23 marzo 2025, con due appuntamenti al giorno. Ogni sessione prevede il coinvolgimento di una rosa di esperti provenienti da diversi ambiti creativi, tra cui figurano Giovanni Audiffredi (direttore di Esquire Italia), Nicolas Ballario (giornalista e divulgatore culturale), Jacopo Benassi (artista visivo), Francesco Jodice (fotografo), Nik Piras (fashion director di Esquire Italia) e Angela Vettese (critica d’arte e docente). Parte integrante del workshop è il contest dedicato, che invita i partecipanti a realizzare contenuti fotografici all’interno della fiera. Il vincitore del contest vede quattro dei propri scatti acquistati e pubblicati nelle cover interne di Esquire Italia. All’interno del ricco programma culturale, in cui sono previsti gli incontri sui premi e un talk curato da BNL BNP Paribas, un posto di riguardo sarà riservato alla presentazione del Report 2025 sullo stato del mercato dell’arte e dei beni da collezione presentato da Deloitte, a due approfondimenti sul tema dell’intelligenza artificiale applicata nel campo dell’arte, a un focus di Erik Kessels sui cambiamenti della fotografia come linguaggio che si apre a nuove sperimentazioni e a un talk sulla conservazione, restauro e digitalizzazione delle lastre fotografiche di grande formato degli Archivi Alinari dedicato alla storia della fotografia.
PROGETTI SPECIALI FUORI FIERA BAG – BOCCONI ART GALLERY
Nell’ambito dell’iniziativa BAG – Bocconi Art Gallery, il ciclo di mostre promosso da MIA Photo Fair BNP Paribas per gli spazi dell’Università Bocconi, si inserisce la mostra Quello che ricordi ti salva, con opere di Beba Stoppani a cura di Giovanna Gammarota. L’esposizione, aperta al pubblico fino al 27 marzo 2025 presso l’Università Bocconi, esplora e celebra la profonda connessione tra l’uomo e la natura, attraverso immagini che avvicinano lo sguardo alla materia stessa della Terra: acqua, roccia, sabbia, aria. Il titolo della mostra è tratto da un verso del poeta americano W.S. Merwin, un monito che invita a riconnettersi con la natura attraverso il ricordo. L’artista compie un gesto “dimenticato”, eliminando il disordine visivo che spesso disperde la bellezza, e offrendo una visione che ribalta la percezione comune: non è la Terra a dover essere salvata, ma l’uomo dal proprio oblio. L’evento si inserisce nella missione di BAG – Bocconi Art Gallery, iniziativa promossa da MIA Photo Fair BNP Paribas dal 2015, che valorizza il dialogo tra arte e mondo accademico, portando la fotografia contemporanea negli spazi universitari.
MIA Photo Fair BNP Paribas 20 – 23 marzo 2025
Preview su invito: 19 marzo 2025 Milano, Superstudio Più, Via Tortona 27
Segreteria Organizzativa MIA Photo Fair BNP Paribas-Fiere di Parma Tel: +39 342 7060124
info@miafair.it – www.miafair.it