La proposta di San Valentino di Matteo Contiero, chef del vigilius mountain resort

Venere e Marte si incontrano a tavola a 1500 metri

 La proposta di San Valentino di Matteo Contiero, chef del vigilius mountain resort

Il viaggio tra i sapori del Ristorante 1500 dedicato al giorno degli innamorati

 Il vigilius mountain resort, design hotel ecosostenibile in Alto Adige, situato sul monte San Vigilio che si raggiunge solo attraverso 8 minuti di funivia da Lana (BZ), è un luogo magico dove non arrivano le automobili ed è possibile ritrovare se stessi negli occhi della persona amata. Dal 12 al 17 febbraio il resort propone uno speciale pacchetto per tre giorni esclusivi in cui gli ospiti sono invitati a scoprire la vigilius mountain SPA e lasciarsi coccolare da un rigenerante massaggio sodashi di coppia. Il tutto coronato da una romantica cena ideata appositamente per questa speciale occasione.

La seduzione dei luoghi e degli ambienti per il giorno degli innamorati trova infatti la sua massima espressione nella proposta culinaria dello chef Matteo Contiero, realizzata con l’idea di amplificare i sensi e risvegliare la passione. La pace e la quiete del resort immerso nella natura si sposano con il design e il clima incantato del Ristorante 1500. Le ampie vetrate danno la sensazione di essere sospesi tra le stelle e la Val d’Ultimo; l’ambiente interno interamente costituito da materiali eco-sostenibili, con le predominanze di legno e lino e la sua naturale illuminazione d’atmosfera, permette alla coppia di ritrovare un salotto oltre la modernità dedicato all’amore.

La cena di quattro portate trae ispirazione dagli opposti, Venere e Marte, gli antichi simboli dell’universo maschile e femminile si incontrano a tavola e stupiscono attraverso sapori contrastanti che trovano armonia nei piatti proposti dallo chef: “Per il menù di San Valentino mi sono ispirato all’unione degli opposti che a tavola si incontrano per creare nuovi sapori combinati. Così ho unito carne e pesce, ingredienti tradizionali e più ricercati, grassezza e acidità, dolcezza e sapidità per un menù che parla al palato attraverso profumi e sapori molto caldi. Tra le materie prime protagoniste le spezie e prodotti locali d’eccellenza per mantenere la connessione con il mondo alpino e tutte le suggestioni di una cena a 1500 metri” spiega Matteo Contiero, chef del vigilius mountain resort.

Il concept della cena si esprime a partire dal saluto della cucina, un’ostrica belon, un’ostrica grande e rotonda dal sapore dolciastro fritta in crosta di cotenna di maiale disidratata abbinata a un sorbetto al finocchio e frutto della passione. Ingredienti locali e più ricercati, carne e pesce, giochi di consistenze e di temperature avviano gli innamorati a un vero e proprio viaggio tra i sapori. Queste suggestioni si ripresentano e vengono amplificate nell’antipasto, un granchio reale al burro di malga accompagnato da una nuvola di patate locali affumicate e mano di budda leggermente candito, un agrume ricercato e molto profumato che va a creare un gustoso contrasto con le nota salmastra delle alghe che guarniscono il tutto.

Per il primo piatto protagonisti sono gli ziti farciti con una crema di prosciutto e guarniti con scampi crudi e spezie. Con questa portata viene servito un gioco destrutturante che scompone e ripresenta una ricetta e degli ingredienti tradizionali rivisitandoli, anche attraverso il sapiente uso di spezie, ingredienti afrodisiaci per eccellenza, come zafferano, pepe di java, masala e cardamomo.

Pesce e carne tornano a combinarsi nel controfiletto di camoscio marinato nel ginepro locale e arrostito, che viene abbinato con un battuto di aringa alle erbe con cordiandolo, dragocello, prezzemolo e una cubettata di mela verde e buccia di limone. Il tutto accompagnato da un cipollotto alla diavola, leggermente piccante che offre una nota calorosa e pizzica i sensi.

Fragola e cioccolato, altri elementi iconici di San Valentino, sono i protagonisti del dolce in cui gli opposti sono creati dalle consistenze: un cremoso di cioccolato aromatizzato alla fragola si abbina infatti con una caramella effervescente di lime e gelato al pepe verde. A concludere il gioco di armonie e contrasti della cena, c’è la parte cremosa, la parte croccante-effervescente, la nota piccante e tegole di cioccolata che vanno ad alzare il dolce. E’ un gioco da assaporare che offre sensazioni particolari al palato e prepara alla passione.

 

A proposito del vigilius mountain resort

ll vigilius mountain resort, design hotel a 5 stelle in Alto Adige, si trova a 1500 m di altezza sul passo del Monte San Vigilio, vicino il paesino di Lana, ed è raggiungibile unicamente con una funivia. Per questo hotel sui monti, composto da 41 camere, sostenibilità e comunione con la natura sono due concetti di fondamentale importanza. Ciò si rispecchia sia nell’architettura, sia nella mentalità ecologica dell’hotel.

Il primo hotel in classe energetica A sul territorio italiano, il vigilius mountain resort utilizza solo energie di tipo rinnovabile. Legno, pietra viva, argilla e vetro dominano l’esterno della struttura dell’hotel, nelle condutture dell’acqua scorre acqua minerale della sorgente del Monte San Vigilio, il riscaldamento è fornito dall’energia delle biomasse e persino le cucine impiegano principalmente prodotti regionali, prediligendo coltivazioni biologiche.

https://www.vigilius.it/it

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