Mercoledì 23 marzo 2016 alle ore 20,30 andrà in scena al Teatro Carcano “MAHAGONNY LA CITTA’ TRAPPOLA”, liberamente tratto da “Ascesa e caduta della città di Mahagonny” di Bertolt Brecht. Testi poetici e interpretazione dei detenuti della II Casa di Reclusione di Milano-Bollate.
Lo spettacolo, per la regia di Riccardo Mallus, è frutto di un progetto nato nel 2014 all’interno della II Casa di Reclusione di Bollate, grazie al gemellaggio del Laboratorio di Poesia con l’Associazione Arte In Tasca ed è prodotto dal Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano
in collaborazione con Arte in Tasca e laVerdi.
Protagoniste in scena nove persone detenute, donne e uomini, con l’accompagnamento delle musiche eseguite dal vivo da I Solisti de laVerdi e Davide Vendramin Bandoneon.
Nata nel 1927 come cantata scenica musicata da Kurt Weill e scritta da Bertolt Brecht col titolo Canti di Mahagonny e poi più volte rimaneggiata, l’opera illumina le contraddizioni in seno alla società del tempo e racconta di una città dove gli uomini si divorano tra loro per l’oro e il denaro. In Mahagonny la città trappola viene mantenuto l’impianto originario brechtiano, riletto alla luce della contemporaneità. Mahagonny diventa la città del piacere e del vizio, dove tutto è permesso, dove il motto è “puoi farlo”, dove i crimini possono essere graziati. Tutti tranne uno, il più grave: la mancanza di soldi.
Gli attori detenuti accompagnano gli spettatori in questa storia frammentata e rapsodica, alternando la recitazione di scene e personaggi ad aperture liriche e soliste, in cui donano voce a ballate e poesie scritte di loro pugno. Ad accompagnarli un quintetto di musicisti solisti che contrappuntano le scene e le ballate-poesie con musiche per tango dal repertorio di Astor Piazzolla.
Sulla scena si compone una commedia corale in cui la giustizia è nascosta, da trovare, e la sua ricerca è un percorso irto di ostacoli ma necessario al riscatto.
“Mahagonny” è il terzo capitolo della collaborazione tra il Teatro Carcano, Arte in Tasca e la II Casa di Reclusione di Milano-Bollate iniziata a marzo 2013 con lo spettacolo “Teatro in pentola”, rappresentato presso il teatro del carcere da un gruppo di detenute della sezione femminile, e proseguita ad aprile 2015 con la messinscena al Teatro Carcano di “Waiting to go – Le parole non si arrestano” ispirato a “Aspettando Godot” di Samuel Beckett e interpretato da quattordici uomini e donne detenuti.
Serata a sostegno delle attività culturali
della II Casa di Reclusione di Milano-Bollate
promosse dall’Associazione Arte in Tasca
POSTO UNICO NUMERATO € 7,00
Informazioni e prenotazioni 02 55181377 – 02 55181362
Teatro Carcano – corso di Porta Romana, 63 – Milano –info@teatrocarcano.com –www.teatrocarcano.com