Il Viaggio a Levante di Doria 1905, tema della Primavera Estate 2016 presentato, approda in un caleidoscopio di colori

94-viaggio-nel-colore D0347P D0336PR D0340 Porto - D0313 Palermo - D0312 Portofino - D0327 Positano

Prosegue sulla rotta dei viaggi la fonte di ispirazione per Doria 1905. Come i viaggiatori di inizio secolo che salpavano da Brindisi verso mete esotiche, la nuova collezione è un affascinante viaggio verso Sud Est da Oria a Levante attraverso il Salento, navigando verso il porto di Jaffa.

Prosegue l’immaginario viaggio nello spazio e nel tempo di Doria 1905, partendo dalle radici culturali della terra salentina rivisitate in chiave contemporanea. Quattro temi raccontano storie in cui il passato disegna il presente, culture e suggestioni che rivivono, trasfigurate, nelle forme del presente. Il cappello che si colora delle emozioni della terra di origine e degli approdi futuri.

BAROCCO

“Punto dopo punto, nodo su nodo, intrecci si rincorrono all’infinito: “Pupo, Pupa e Stella”, tra le curve dei fili, di qua e di là in un soffio di luce”

Doria1905

Il tema “city” di Doria 1905 è interpretato attraverso linee pure e colori neutri e sussurrati. Dai materiali grezzi a quelli più preziosi, l’eleganza sobria e sofisticata cerca nella tradizione spunti inediti e di grande pregio. Il filo conduttore della collezione è il “punto Maglie”, un’antica tecnica di ricamo tipica del territorio, che veste i cappelli con i caratteristici motivi, stampati sui capi. Lo stesso pizzo si trasforma in una cinta per i capi speciali, realizzabili su ordinazione. La linea BAROCCO nasce da materiali naturali, lino puro e micro pied-de-poule, declinati nei toni chiarissimi che spaziano dal panna al grigio, dal sabbia al sale. I patchwork, tipici di casa Doria, giocano sulle tonalità candide del panna e dei colori naturali. Le nuance calde del tufo e delle sabbie sono accostate al grigio roccia e al nero saraceno. Bianco e Nero creano armonie eleganti e raffinate.

VIA TERRA

“Sole splendimi fin dentro al cuore, vento caccia via pensieri e pene, non v’è al mondo diletto maggiore che andar vagando sconfinatamene.”

Hermann Hesse

Lo spirito del viaggiatore dei primi anni del Novecento è quello di un pioniere che ama gli spazi aperti, di un avventuriero dall’anima hipster e chic, che ruba i colori profondi del paesaggio assolato e selvaggio, di un esploratore raffinato e inusuale. Finibus Terrae: è così che venivano definite le terre salentine, vibranti di colori forti e profumi intensi che accendevano emozioni e rimanevano impressi nei ricordi. Tessuti primitivi e superfici materiche, Canvas e tela Olona, paglie intrecciate di erba grezza e tessuti a micro fantasie in toni ricchi di contrasti. Le nuance sono naturali e scelgono i toni della terra e del cuoio, il verde scuro dei pini,  l’amaranto profondo del “Primitivo”.

OLTREMARE

“Così soltanto all’orizzonte scorgi l’orlo turchino del mare. A destra e a sinistra è una distesa tutta abitata e popolosa

Johann Wolfgang Von Goethe

Il viaggio prosegue via mare oltre il canale di Otranto puntando a Oriente. Negli occhi dei naviganti di inizio secolo si leggono tutti i toni del mare. Ecco classici Panama e cotoni, lini leggeri, pois e paglie naturali a rendere rilassanti e avventurose al tempo stesso le crociere in mare aperto. I colori abbracciano tutti i toni del bianco, passando verso blu accesi da una frizzante nota di mandarino, abbinandosi agli abiti estivi freschi e candidi. Il tema racconta lo stile marinière d’antan, puro e raffinato, strizzando l’occhio agli anni Sessanta.

A LEVANTE

“Oltre l’Est l’alba, oltre l’Ovest il mare, e tra l’Est e l’Ovest la sete del viaggiatore che non mi dà pace.”

Gerald Gould

L’approdo respira i profumi dell’Est e i suoi colori profondi e opulenti. E’ un souvenir dalle dimore saracene delle coste di Finibus Terrae. Come una valigia carica delle emozioni di un viaggio che volge sulla Via delle Indie, i profumi e le sensazioni si trasformano, lo spirito si rilassa lasciando spazio a fantasie multicolore e azzardate. E’ il tema più forte della collezione, dai tratti decisi, per i volumi ricercati e i colori forti. La valigia delle Indie è carica di Panama Quito, lini stampati e paglie coloratissime. Tinte che ricordano i sapori intensi, il rosso scuro del Negramaro, i toni accesi delle spezie, la luce preziosa delle pietre dure, i toni leggeri delle acque trasparenti.

110 anni di passione artigiana, sodalizio tra genio imprenditoriale e raffinata sartorialità…

 

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