Per la prima volta sullo storico e prestigioso palcoscenico dell’American Conservatory Theater il 17 dicembre ore 20:00 verrà rappresentata l’opera “Being Leonardo da Vinci. An Impossible Interview” diretta e intrepretata da Massimiliano Finazzer Flory.
L’evento viene introdotto dallo scienziato e fisico Fritjof Capra dell’Università di Berkeley uno dei più autorevoli studiosi di Leonardo negli Stati Uniti.
Finazzer Flory in scena per l’occasione ha coinvolto il medico Jordan Shlain nelle vesti dell’intervistatore. Jordan Shlain è figlio del grande Leonard Shlain a sua volta autore di uno dei più interessanti libri su Leonardo in lingua inglese (Leonardo’s Brain).
Lo spettacolo interpretato su testi autentici, mette in scena la vera vita di Leonardo attraverso la storia dell’arte e la scienza, con costumi d’epoca e con un trucco che è una vera e propria ricostruzione del volto del genio di Vinci.
Con 67 domande nella forma dell’intervista impossibile “Leonardo” risponde a domande sulla sua infanzia, sulle sue attività in campo civile e militare, su come si fa a diventare “bono pittore”, sul rapporto tra pittura e scienza, pittura e scultura, pittura e musica. Ci parla dell’anatomia, di botanica e di scienze matematiche…. Commenta il Cenacolo e le figure degli apostoli, affronta la sua passione per l’acqua, allude alla moda dell’epoca, spiega i moti dell’animo, offre profezie sul volo dell’uomo e, infine, dispensa sentenze e aforismi per vivere il nostro tempo.
Spettacolo in doppia lingua: rinascimentale e inglese.