MAGUY MARIN TORNA AL CRT 30 ANNI DOPO LA SUA ULTIMA APPARIZIONE IN CITTA’
BiT
28 e 29 maggio 2015 – ore 20.30
ideazione Maguy Marin
in stretta collaborazione con Ulises Alvarez, Kaïs Chouibi, Laura Frigato, Daphné Koutsafti, Mayalen Otondo/Cathy Polo, Ennio Sammarco
con Ulises Alvarez, Kaïs Chouibi, Laura Frigato, Daphné Koutsafti, Cathy Polo, Ennio Sammarco
musica Charlie Aubry
coproduzione Théâtre Garonne de Toulouse. Théâtre de la ville / Festival d’automne à Paris. Monaco Dance Forum – Les Ballets de Monte-Carlo. Opéra de Lille. La Filature, Scène nationale de Mulhouse. Ballet du Nord – Centre Chorégraphique National de Roubaix Nord-Pas de Calais. Charleroi Danses – Le Centre chorégraphique de la Fédération Wallonie – Bruxelles. MC2 : Maison de la Culture de Grenoble. Théâtre de Nîmes – Compagnie Maguy Marin. Avec le soutien de la Biennale de la danse de Lyon et du Théâtre National Populaire
Trent’anni dopo la sua ultima apparizione in città, quando il CRT l’aveva invitata a presentare al Teatro dell’Arte May B, Maguy Marin torna a Milano, chiamata ancora dal CRT sullo stesso palcoscenico di allora, con due repliche di BiT, la sua ultima creazione che ha sorpreso pubblico e critica, ovunque sia stata finora rappresentata.
Da oltre trent’anni la coreografa è un punto di riferimento insostituibile della danza contemporanea. Nota per la sua particolare attenzione alla realtà sociale e alle tematiche più urgenti della condizione umana, anche con BiT non tradisce il suo credo in una danza politica, in cui teatralità sanguigna, rabbia e grottesco si mescolano a elementi di puro lirismo.
“All’inizio c’è il ritmo. Ho cominciato a costruire questo lavoro molto tardi, dopo diverse settimane di lavoro sul ritmo” dichiarava la coreografa francese in un’intervista. E di fatto la musica di Charlie Aubry è parte integrante e fondante dello spettacolo.
I sei danzatori tenendosi per mano intrecciano passi che richiamano il sirtaki, salgono e scendono ripide pedane vestiti di abiti quotidiani o da sera. Ma questo ritmo all’apparenza leggero presto diventa un elemento costrittivo dai risvolti inquietanti e trasgressivi, come spesso avviene nelle creazioni di Maguy Marin,fino al finale mozzafiato, quando i ballerini si lasciano cadere dalle alte pedane verso un ignoto dove.
Dopo la sua esperienza con il Ballet du XX siècle di Maurice Béjart, Maguy Marin è la coreografa che più di tutti ha attraversato i diversi linguaggi del palcoscenico, un’artista in perenne evoluzione a partire da May B, la sua celebre rivisitazione del mondo beckettiano. La sua danza è stata chiamata anche “scultura d’immagini in movimento” per indicare la sua attitudine a sperimentare sempre nuove strade, ogni volta in modo esemplare e rigoroso.
Teatro dell’Arte
viale Alemagna, 6 – 20121 Milano
tram 1, 19, 27 – autobus 57, 61, 94
M 1 e 2 Cadorna Triennale
BikeMi 33
la sede è accessibile alle persone con disabilità
orari spettacoli
20.30
biglietti
#gold
€ 35,00 / € 32,00 intero, € 32,00 / € 30,00 convenzionati, € 24,50 / € 22,50 under 30,
€ 17,50 / € 16,00 over 65, € 10,00 / € 8,00 under 14 anni
biglietteria Teatro dell’Arte
tel. 02 72434258
biglietteria@crtmilano.it
orari di apertura: dal martedì al venerdì 14.30>18.30sabato 11>15
biglietti on line
http://www.midaticket.it
con l’opzione print-at-home si ha diritto a presentarsi in teatro all’orario d’inizio dello spettacolo
info
facebook.com/CRTMilano
twitter.com/CRT_milano