Festival 5 Giornate Milano

Giunto alla sua undicesima edizione si terrà anche quest’anno a Milano, dal 18 marzo al 22 marzo ovvero nelle storiche date dell’insurrezione risorgimentale, il Festival 5 Giornate, kermesse di musica classica contemporanea e sperimentale.

 

Il Festival, con la direzione artistica della compositrice Rossella Spinosa e del Direttore d’Orchestra Alessandro Calcagnile, rappresenta un’esperienza esclusiva per la promozione della musica d’avanguardia, nonché un’importante vetrina per artisti, compositori, editori, discografici e costruttori di strumenti, attivi in questo importante settore.

 

Il Festival ha da sempre cercato di animare il territorio cittadino attraverso la collaborazione con locali, istituzioni e utenze diverse, quali: Amici del Loggione, ARCI, Blue Note Milano, Centro Asteria, Circolo Filologico Milanese, Conservatorio “Giuseppe Verdi”, Comune di Milano, Consolato Generale di Ungheria, Fondazione Antonio Mazzotta, Fornace Curti, Museo del Novecento, NordEst Café, PAC, Provincia di Milano, Scimmie, Sound Metak, Teatro Dal Verme, Triennale Milano, ZonaBovisa e numerosi partner musicali italiani e europei.

 

Per il 2015 il festival offre un ricco cartellone con prime assolute, produzioni originali e ospiti internazionali.

 

Si parte mercoledì 18 marzo alle ore 17.30 presso il Museo del Novecento con il New MADE Ensemble (formazione in residence del Centro Musica Contemporanea di Milano) diretto da Alessandro Calcagnile che presenterà musiche di Luca Antignani, Federico Gardella, Stefano Gervasoni, Nicola Sani, Giacinto Scelsi, nonché una prima assoluta di Eric Maestri (“Ancora la notte“ per violino, viola e violoncello). Alla sera, invece, appuntamento alla piccola chiesetta collocata all’interno dello spartitraffico del Lorenteggio, ovvero l’Oratorio di San Protaso al Lorenteggio; il Duo Tubi & Corde (Marco Bonetti, sax baritono – Guido Boselli, violoncello) eseguirà, alle 20.30, musiche di Carlo Ballarini, Guido Boselli, Luigi Manfrin, Andrea Nicoli, Riccardo Vaglini, Vittorio Zago.

Giovedì 19 alle 17.30 presso l’Oratorio di San Protaso al Lorenteggio il Duo Atzori – Brunini (Dario Atzori e Giacomo Brunini) presenterà opere per due chitarre dei milanesi Massimiliano Viel e Umberto Bombardelli, nonché del lucchese Girolamo Deraco. Alle 20.30 nuovamente al Museo del Novecento il New MADE Ensemble, sotto la guida del direttore d’orchestra campano Massimo Testa, eseguirà musiche di Daniele Corsi, Andreina Costantini, Nicola Graziano, Marcela Pavia, Paolo Porto, Carla Rebora, Rosalba Quindici, con la collaborazione in veste solistica di Mario Pio Ferrante (flauto) e Francesco Venga (viola).

 

La terza giornata, venerdì 20, si apre alle 17.30 al Museo del Novecento con un appuntamento pomeridiano affidato al Trio des Alpes (Mirjam Tschopp, violino e viola – Claude Hauri, violoncello – Corrado Greco, pianoforte), che proporrà un programma interamente dedicato a “donne compositrici” con musiche di Caterina Calderoni, Rebecca Clarke, Silvia Colasanti, Linda Dusman, Jennifer Higdon, Madeleine Ruggli. Alla sera, invece, concerto presso il Ridotto del Teatro Dal Verme, alle ore 20.30, con il violinista ucraino Oleksandr Semchuk accompagnato al pianoforte dall’italiano Leonardo Zunica; musiche di di Olivier Messiaen, Arnold Schönberg, Franz Schubert, Toru Takemitzu, nonché il brano “Maidan Fresco” del compositore ucraino Ehgen Stankovich dedicato alle memorie delle vittime di Piazza Maidan – Kiev.

 

Il weekend inizia all’Auditorium degli Amici del Loggione del Teatro alla Scala, sabato 21 marzo alle ore 11.30, con un incontro/laboratorio del Grupo de Música Contemporânea de Lisboa, ospite del Festival grazie alla collaborazione ed il supporto dell’Ambasciata del Portogallo e dell’Instituto Camões. Sabato pomeriggio, ore 17.30, presso lo spazio Made4Art di via Tortona, Francesco Cuoghi presenterà un programma per chitarra classica, chitarra elettrica e apparecchiatura elettronica, con musiche di Fausto Romitelli, Fabrizio De Rossi Re, Riccardo Sinigaglia, James Dashow e Chikashi Miyama. La giornata si concluderà al Museo del Novecento, ore 20.30, con il concerto di GMCL – Grupo de Música Contemporânea de Lisboa (Alessandro Calcagnile, direttore) che proporrà musiche di compositori portoghesi (Carlos Caires, Clotilde Rosa, Jorge Peixinho) e italiani (Gianluca Deserti, Rossella Spinosa).

 

Ultima giornata del Festival 5 Giornate il 22 marzo. Ancora al mattino, ore 11.30, presso l’Auditorium degli Amici del Loggione del Teatro alla Scala con l’ensemble ICARUS che presenterà il lavoro di Francois Paris per la sonorizzazione del film muto  di Jean Vigo “A propos de Nice” (1930). Al pomeriggio, una performance del percussionista Sergio Armaroli con musiche di Francesca Gemmo, Giuseppe Giuliano, Alvin Lucier alle 15.00 presso lo spazio Made4Art; poi il concerto, alle ore 17.30 al Museo del Novecento, con il Pierrot Lunaire di Arnold Schoenberg eseguito dal Nuovo Ensemble di Desenzano insieme a musiche di Francesco Brioli, Andrea Mannucci e Andrea Ziviani. Il Festival si concluderà domenica sera, alle ore 20.30 presso il Teatro Verdi, con lo spettacolo “Una Voce incontro di gesti – per voce sola e danzatore” del soprano Ljuba Bergamelli e del ballerino Simone Magnani; musiche di Georges Aperghis, Cathy Berberian, John Cage, Pasquale Corrado, Ennio Morricone, Michele Sanna, Alessandro Solbiati e la prima assoluta di Vittorio Montalti (Bestiaire Remix per voce, elettronica e danzatore).

 

L’edizione 2015 del Festival 5 Giornate è promosso da TEMA e CENTRO MUSICA CONTEMPORANEA con il patrocinio del Comune di Milano e della Federazione CEMAT, in collaborazione con Ambasciata del Portogallo, Instituto Camões, Museo del Novecento, Amici del Loggione del Teatro alla Scala, Associazione Commercianti del Lorenteggio, Made4Art, Edizioni Sconfinarte, Sugar Music – Edizioni Suvini Zerboni, Salvi Harps, Radiocemat.

 

Per informazioni:

0289122267

info@festival5giornate.it

www.festival5giornate.it

www.facebook.com/musicaitalianacontemporanea

 

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