In ogni giornata viene presentato un Cluster di Expo Milano 2015, con ospiti d’eccezione, performance culinarie e degustazioni guidate alla scoperta delle specialità dei Paesi espositori, con il supporto degli chef di Sale&Pepe. I Cluster di Expo Milano 2015 sono presentati sulle pagine di Sale&Pepe con quattro speciali su quattro numeri consecutivi, a partire dal numero di febbraio. Su Salepepe.it sarà inoltre online un canale tematico con approfondimenti legati agli speciali, video ricette dal mondo, interviste ai protagonisti e fotogallery degli incontri.
Il primo appuntamento: il Cluster Bio-Mediterraneo
Il primo appuntamento è fissato per lunedì 9 febbraio con il Cluster Bio-Mediterraneo: il punto d’incontro tra i popoli e le civiltà bagnate dal Mar Mediterraneo, dove la cultura del cibo si è evoluta e combinata nel tempo creando una varietà di tradizioni culinarie uniche. Sono stati da poco consegnati i primi due Padiglioni del Cluster: quelli di Malta e Montenegro, i primi Paesi Cluster che entrano in cantiere per iniziare i lavori di allestimento.
Alle ore 10.30 si inizia con il welcome coffee e la conferenza stampa di presentazione dei Cluster di Expo Milano 2015 con gli interventi di Matteo Gatto, Visitor Experience & Exhibition Design Director e Dario Cartabellotta, Responsabile Unico del Cluster Bio-Mediterraneo per la Regione Siciliana.
“Mi auguro che le persone partecipando a questi incontri possano imparare tante buone ricette e insieme a queste anche a sviluppare una sensibilità verso i temi di Expo Milano 2015 legati ad una alimentazione sostenibile, sana, gioiosa e rispettosa dell’ambiente” – spiega Vittorio Castellani – “Avremo con noi talent chef, italiani e non, che sapranno incuriosire e appassionare il pubblico, interagendo con lui. Cureremo i contenuti accompagnando le ricette con curiosità e aneddoti, perché il cibo è cultura.
Ospite d’eccezione di questo primo appuntamento è Filippo La Mantia, protagonista, alle ore 12.00, di uno showcooking ispirato agli ingredienti del Cluster: cous cous di kamut integrale con pesto di pomodorino pachino, basilico e melanzane fritte. “L’ingrediente per me, universale, è il cous cous. In questo caso lo abbinerò esclusivamente a prodotti Siciliani al 100%, tipo pomodorini di Pachino, capperi di Pantelleria, alici dell’Aspra, mandorle di Avola e olio trapanese”. Nato in Sicilia, lo chef ci spiega: “io faccio tutto con la Sicilia nel cuore. Sono orgogliosamente palermitano e alla mia cultura devo tutto. Mi sono portato sempre dentro profumi e amore nei confronti della nostre tradizioni”.