CERCHIOQUADRATO

Sede                                      Museo della Permanente, Milano
Date                                      30 marzo – 7 aprile 2010
Inaugurazione                    lunedì 29 marzo, ore 18

Stefano Soddu e Carmine Caputo di Roccanova, due poetiche a confronto

a cura di Paolo Bolpagni

Stefano Soddu sviluppa il “Cerchio”, Carmine Caputo di Roccanova si occupa del “Quadrato”. I due artisti sono i protagonisti della mostra al Museo della Permanente di Milano dal titolo “CERCHIOQUADRATO.

Stefano Soddu e Carmine Caputo di Roccanova, due poetiche a confronto”, dal 30 marzo al 7 aprile 2010.

 Curata da Paolo Bolpagni, l’esposizione presenta circa venti opere, tra installazioni, sculture e pitture, tutte inedite e realizzate appositamente per questa occasione.  Per l’occasione Soddu e Caputo di Roccanova sono complici di un’avventura a due voci. Infatti le poetiche dei due artisti si sviluppano sul tema dell’individuo e della sua spiritualità e, pur con linguaggi diversi, si integrano e convivono in perfetta armonia: le installazione e le sculture di Soddu, a terra e a parete, pervadono lo spazio per registrare la presenza dell’uomo; le pitture di Caputo di Roccanova, con i loro colori, sono espressione della sua dimensione spirituale. Le due forme espressive, apparentemente in antitesi, si ricongiungono in una sostanziale sintesi diventando le due facce di una stessa medaglia. Paolo Bolpagni nel testo in catalogo scrive: “il quadrato e il cerchio: entrambi poligoni regolari, con un centro di simmetria di rotazione, uno di quattro angoli uguali, l’altro con un numero di lati infinito. Eppure, il significato di questa mostra va al di là di un simile meccanismo oppositivo. Ad accomunare dipinti e sculture in apparenza così dissimili, persino inversi, è una prospettiva fortemente umanistica: l’affermazione della necessità della contraddizione in quanto tratto distintivo della nostra condizione”. 

 Stefano Soddu ha focalizzato e ribadito per questo evento la propria poetica sul cerchio, soffermandosi sul movimento e sulla luce.A tale proposito, Evelina Schatz commenta: “il cerchio è figura che sovrasta il flusso del tempo, misteriosa, trasversale. Soddu taglia il cerchio per far uscire la luce in cerca dell’anima dello stesso creando così una specie di orologio solare che ci unisce all’universo. Soddu viaggia nel Cosmo e indaga il Caos, privo di forma. Dal Caos l’Uomo crea il Cosmo. La creazione del Cosmo parte da un centro”.In questo senso alcuni lavori sono particolarmente significativi fra cui l’installazione Dalla ruota al cerchio, composta da otto grandi doppi dischi in ferro del diametro di 120 cm, fulcro dell’intervento creativo dell’artista per questa mostra. Di forte impatto anche Cerchio acuto, in ferro, dalle dimensioni di cm 200x40x24.

 Le creazioni di Carmine Caputo di Roccanova, della dimensione del metro quadro, sviluppano la sua intuizione sul “Manierismo geometrico”, di cui nel 2005 scrive il manifesto, e presentano ognuna l’inserzione di un elemento modulare, una sorta di “ideogramma” di lamina dorata.Luciano Caramel parlando dell’artista afferma: “Carmine Caputo di Roccanova è un caso anomalo, ma non isolato, e assai interessante, nell’ambito dell’astrazione geometrica, diviso com’è tra il bisogno di ordine e la coscienza dell’impraticabilità, oggi, di una razionalità a priori, con le connesse connotazioni di sospensione idealistica o, per converso, di certezza progettuale”.Citiamo alcuni titoli: Terremoto, realizzato subito dopo il terremoto di Haiti, raffigura un quadrato che cade insieme ad altre forme geometriche; Cornice fredda, una serie di quadrati che formano una cornice con colori freddi all’interno della quale vi sono altri quadrati con colori caldi. 

Accompagna la mostra un catalogo, dedicato ad Alberto Veca, edito dalla Permanente, con testi di Luciano Caramel, Giorgio Bonomi, Sergio Dangelo, Andrea B. Del Guercio, Roberto Sanesi, Evelina Schatz, Alberto Veca

 

Informazioni al pubblico      Museo della Permanente

                                                via Filippo Turati 34 – 20121 Milano

 Tel. 02.6599803

info@lapermanente-milano.it

 Ufficio Stampa         

Irma Bianchi Comunicazione

Tel. +39.02.89404694 – +39.02.89400732 Fax +39.02.8356467 info@irmabianchi.it    

www.irmabianchi.it 

 

 

(Visited 12 times, 1 visits today)