In una tiepida serata autunnale Milano ha ospitato presso il Centro Congressi di Fondazione Cariplo (via Romagnosi, 8),l’edizione italiana dei Best Italian Wine Award 2014, la classifica dei 50 migliori vini d’Italia nata da un’idea di Luca Gardini, miglior sommelier del mondo WSA 2010, e Andrea Grignaffini, esperto enogastronomico e creative director della rivista Spirito diVino,che hanno fatto di questo che punta a dare visibilità alle eccellenze di settore in Italia e all’estero un must a livello internazionale.
Un evento che assume ancor più valore se inserito nel percorso di avvicinamento all’Expo Milano 2015, l’Esposizione Universale che dominerà le scene nell’anno a venire focalizzando l’attenzione dei media internazionali proprio sul tema dell’alimentazione e del cibo, raccontandone tecnologie, innovazione, cultura e tradizioni.
Un evento al quale anche il Best Italian Wine Awards vuole provare a dare un contributo, come dichiara Luca Gardini: “Presentare all’estero le nostre eccellenze, forti della volontà di fare sistema e di mostrare coesione, diventa determinante, ora più che mai, per esprimere al meglio l’enorme potenziale che l’Italia può vantare e al quale sempre più Paesi stranieri guardano con interesse e ammirazione. Proprio per questo – prosegue Gardini – abbiamo scelto per il BIWA un titolo internazionale e di facile comprensione, con l’idea di creare un format di successo replicabile anche all’estero, periodicamente. L’edizione 2013 presentata a Londra e Città del Messico e, la 2012, a Bordeaux sono state un vero successo di critica e di pubblico che ha saputo esportare il Made In Italy del vino in chiave moderna ed esclusiva.“
Luca Gardini, con verve da vero istrione ha presentato le etichette italiane selezionate insieme a un comitato tecnico composto da giornalisti, critici ed esperti internazionali . 250 fra le migliori etichette italiane sono state di fatto degustate alla cieca, votate e classificate dalla giuria composta da Tim Atkin(Londra), Wine Writer tra i più premiati al mondo e Master of Wine con 25 anni di esperienza, Raoul Salama (Parigi), docente presso la facoltà di Enologia di Bordeaux, giornalista e degustatore professionale, Christy Canterbury (New York) giornalista e Master of Wine degli Stati Uniti, Daniele Cernilli, decano della degustazione e giornalista enogastronomico fra gli artefici del Gambero Rosso, Antonio Paolini, esperto di enogastronomia e di degustazione, firma su alcune fra le maggiori testate di settore e Pier Bergonzi, giornalista per La Gazzetta dello Sport e appassionato di enogastronomia, fondatore della rubrica “Gazza Golosa”.A loro è stato affidato l’arduo compito di selezionare i 50 vini migliori e di individuare i vincitori degli AWARDS 2014, dieci premi speciali dedicati ai vini, alle aziende e alle persone che si sono distinte nel mondo vitivinicolo italiano.
Quest’anno il Best Italian Wine Award 2014 è andato al il Valpolicella Superiore Monte Lodoletta 2008 , al secondo posto troviamo Oreno 2011 di Tenuta Sette Ponti (Toscana) e al terzo posto Costa d’Amalfi Furore Fiorduva 2012 di Marisa Cuomo(Campania).
La serata si è conclusa con un brindisi con champagne Thienot e specialità dei Da Vittorio di Brusaporto (Bg) dei fratelli Cerea.
La classifica
Dal Forno Romano – Valpolicella Superiore Monte Lodoletta 2008 – Veneto
Tenuta Sette Ponti – Oreno 2011 – Toscana
Marisa Cuomo – Costa D’Amalfi Furore Fiorduva 2012 – Campania
Luciano Sandrone – Barolo Cannubi Boschis Luciano Sandrone 2010 – Piemonte
Argiolas – Turriga 2010 – Sardegna
Tenuta San Guido – Sassicaia 2011 – Toscana
Casanova di Neri – Brunello di Montalcino Cerretalto 2008 – Toscana
Valentini – Trebbiano D’Abruzzo 2010 – Abruzzo
Duemani – Duemani 2011 – Toscana
Giuseppe Mascarello e Figlio – Barolo Santo Stefano di Perno 2009 – Piemonte
Capanna – Brunello di Montalcino Riserva 2006 – Toscana
Vietti – Barolo Lazzarito 2010 – Piemonte
Sottimano – Barbaresco Currà 2010 – Piemonte
Podere Poggio Scalette – Piantonaia 2011 – Toscana
Malvirà – Roero Riserva Renesio 2009 – Piemonte
Gorelli Le Potazzine – Brunello Di Montalcino Riserva 2006 – Toscana
Palari – Faro 2009 – Sicilia
Tua Rita – Redigaffi 2011 – Toscana
Marco De Bartoli – Vecchio Samperi Ventennale sa – Sicilia
Ettore Germano – Riesling Hérzu 2012 – Piemonte
Tenuta di Nozzole – Il Pareto 2010 – Toscana
Pio Cesare – Barolo Ornato 2010 – Piemonte
Le Piane – Boca 2010 – Piemonte
Conterno Fantino – Barolo Sorì Ginestra 2010 – Piemonte
Fratelli Alessandria – Barolo Monvigliero 2010 – Piemonte
Tenuta dell’Ornellaia – Masseto 2011 – Toscana
Nino Negri – Sfursat 5 Stelle 2010 – Lombardia
Mastroberardino – Taurasi Riserva Etichetta Bianca 2008 – Campania
Ca’ D’Gal – Moscato d’Asti Vigna Vecchia 2008 – Piemonte
Torraccia del Piantavigna – Ghemme 2007 – Piemonte
Polvanera – Primitivo di Gioia del Colle 17 Vigneto Montevella 2011 – Puglia
Palladino – Barolo Parafada 2010 – Piemonte
Fratelli Barale – Barolo Bussia 2009 – Piemonte
Le Macchiole – Paleo Rosso – 2010 – Toscana
Grattamacco – Grattamacco Bolgheri Rosso Superiore 2011 – Toscana
Ca’ del Bosco – Franciacorta Brut Riserva Cuvée AnnaMaria Clementi 2005 – Lombardi
Pollenza – Il Pollenza 2011 – Marche
Domenico Clerico – Barolo Ciabot Mentin 2010 – Piemonte
Bussia Soprana – Barolo Vigna Colonello 2009 – Piemonte
Elvio Cogno – Barolo Bricco Pernice 2009 – Piemonte
Nervi – Gattinara Molsino 2006 – Piemonte
Ar.Pe.Pe – Grumello Buon Consiglio Riserva 2005 – Lombardia
Castello del Terriccio – Lupicaia 2009 – Toscana
Cortaccia – Brenntal Gewurztraminer 2011 – Alto Adige
Tramin – Terminum Gewurztraminer 2012 – Alto Adige
Prunotto – Barolo Bussia 2010 – Piemonte
Castello di Verduno – Barolo Monvigliero Riserva 2006 – Piemonte
Podere il Carnasciale – Il Caberlot2010 – Toscana
Biondi Santi – Brunello di Montalcino Riserva 2008 – Toscana
Villa Bucci – Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva Villa Bucci 2009 – Marche
Gli Awards 2014
Premio Vino e Tradizione – Vincitore 2014: Cabochon Brut Millesimato 2009 – Monte Rossa
Premio Comunicazione e Social Media – Vincitore 2014: Casa Vinicola Zonin
Premio Vino Promessa – Vincitore 2014: MaraMia 2012 – Tenuta Mara
Premio Vino Pop – Vincitore 2014: Cuvée Imperiale – Berlucchi
Premio Azienda della Storia – Vincitore 2014: Livio Felluga
Premio Vino e Terroir – Vincitore 2014: Blanc de Morgex et La Salle Valle d’Aosta DOP – Ermes Pavese
Premio Exploit – Vincitore 2014: Bisol – Tenute Lunelli
Premio Miglior Sommelier – Vincitore 2014: Alessandro Tomberli – Enoteca Pinchiorri