15° Compleanno per la “Milanesiana”, la splendida manifestazione diretta da Elisabetta Sgarbi che coinvolge musica, cinema, scienza, filosofia, teatro, arti visive. Per festeggiare il traguardo l’edizione di quest’anno, con titolo “La Fortuna”, vede l’arte figurativa in primo piano in un percorso che coinvolge vari spazi, fra cui Brera, l’Università Julm (Federica Giglio, con “Citazione Còlta”, in un confronto ‘corpo a corpo’ con la malattia, e Tinto Brass con “Tra popolarità e arte”), il Circolo dei Lettori, il Castello di Miradolo della Fondazione Cosso. Un percorso che contempla anche “Milano sottosopra”, omaggio ai 50 anni della Linea 1 della Metropolitana, nata nel 1964, con una mostra nel Foyer di Sala Buzzati del “Corriere della Sera” in Via Balzan. Ma la più attesa delle esposizioni è certamente quella alla Pinacoteca di Brera in cui il pittore e scultore spagnolo Antonio Lopez Garcia (78 anni), grande esponente del Realismo spagnolo, con la sua opera “Cena per due, pittura della realtà” viene messo a confronto con la “Cena in Emmaus” del Caravaggio (curatori Manuela Piccarreta e Vittorio Sgarbi). Veramente pregnante è il confronto fra le due opere: è la realtà, punto e basta, sospesa in un attimo di eternità, l’eternità del rito del pasto.
Devo aggiungere che entrambi sono due strepitosi naturamortisti.
La mostra dura fino al 10 Settembre 2014
Veniamo all’argomento di questa 15° Edizione: il Fato, che ha sempre interessato il mondo della letteratura e dell’arte. In proposito porto a conoscenza la rappresentazione del concetto espresso dalla frase “Il destino, sempre dietro l’angolo come un brigante della strada”, illustrato in due disegni del pittore-critico del Novecento Oreste Marini, ad ognuno dei quali ha reso omaggio l’amico pittore contemporaneo Luciano Cottini con una incisione.
Per programma completo sulla Milanesiana riferimento al sito Internet www.provincia.milano.it,
Tel. 02-324377.
Fabio Giuliani