CAMBI CASA D’ASTE Primavera 2014 Antiquariato e settori specialistici di nicchia

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La sede principale della Cambi Casa d'aste è il Castello Mackenzie a Genova, uno dei più importanti e significativi esempi italiani di gusto eclettico di fine Ottocento – inizio Novecento, opera che consacrerà il suo architetto Gino Coppedè come una delle principali personalità nel panorama italiano dei primi decenni del 20mo. I suoi 3000 mq disposti su cinque piani sono ricchi di citazioni dell'arte toscana del Tre e Quattrocento, con manufatti eseguiti dalle migliori ditte dell'epoca. La sede è raggiungibile in pochi minuti dal centro e dai caselli autostradali di Genova Est e Genova Ovest, un ampio posteggio privato è a disposizione dei clienti. Dal 2011 la Casa d'Aste è presente anche a Milano e dal 2013, a Palazzo Serbelloni, Corso Venezia 16, nel centro della città, con aste, esposizioni ed anteprime delle vendite in programma.  

Veniamo alle aste attuali:

Dipinti Antichi / Asta 192 – Dalle antiche opere su tavola alle raffinate opere settecentesche. Nel catalogo spiccano due tele inedite di Juan Dò, già Maestro dell'Annuncio dei Pastori, un'eccezionale episodio della Passione di Cristo di Jaques Callot, una Madonna con Bambino e Santi di Giovanni Cariani, due bei ritratti della Sacra Famiglia di Francesco Brina e Gioacchino Assereto, e tra gli altri liguri Simone Barabino, Alessandro Magnasco e Giovan Battista Casoni. Tra gli autori stranieri un'importante natura morta attribuita ad Adriaen Van Utrecht, Cornelis de Wael, Jan Roos e molti altri. Noi abbiamo notato un bel dipinto attribuito a Cifrondi e due stupendi interni di Giovanni Migliara.                                                                                                                                                      Scultura e Oggetti d'Arte / Asta 193 –  Opere dal XIV al XXI secolo, dove spiccano un notevole selezione di bronzi rinascimentali e barocchi, tra cui segnaliamo un raffinata S. Barbara influenzata dai modelli berniniani, e, tra le sculture,una raccolta composizione in marmo raffigurante Pan e Siringa opera dell'artista padovano Francesco Bertos (1678-1741). Due grandi pannelli in mosaico con tessere dorate,che riprendono le immagini musive bizantine presenti nella Basilica di S. Vitale a Ravenna e testimoniano la capacità esecutiva delle maestranze ravennati nel XX secolo; in vendita anche numerose opere in avorio , una selezione di composizioni in cera,una raccolta di oggetti del  Grand Tour" tra cui alcuni manufatti in  pregiato porfido.                                                                                                                                                        Cornici Antiche / Asta 184 – Da sempre le cornici sono il miglior complemento dei dipinti, con l'ambizione di esaltare ed arricchire ulteriormente la piacevolezza dell'opera in esse contenuta. Talvolta il loro valore quasi supera quello del dipinto che racchiudono. Questa raccolta di oltre quattrocento cornici dal XV al XIX secolo comprende elementi di dimensioni, gusto e qualità eterogenei, garantendo un'ampia gamma di scelta all'interno del catalogo.                                                                                                                                                La Biblioteca personale di Giorgio Cavaciuti / Asta 202 – E' disponibile sul sito di Cambi il catalogo online di questa dispersione di oltre 3000 volumi comprendenti le principali monografie dei pittori dal XIII al XX secolo. A tutte queste aste, è possibile partecipare anche tramite il sito web, utilizzando il servizio gratuito CambiLive, disponibile anche per iPad e iPhone. Il catalogo di questa ampia raccolta di libri è consultabile solo online.                                                                                                                                                                      Importanti e ben illustrati i cataloghi di Cambi cosi diversificati nelle varie discipline, fra cui l’emergente design e nell’attuale asta in particolare quello delle cornici. E qui mi si consenta un ricordo personale: un giorno lontano chiesi a mio nonno Oreste Marini, storico e critico d’arte, perché raccogliesse e conservasse i cataloghi anche passata l’asta; mi rispose che erano importantissimi perché attraverso di loro si potevano scoprire opere di cui si aveva notizia dalle fonti (ad es. inventari) ma mai si erano viste nella realtà perché appartenenti a privati. Non solo, attraverso il giudizio di eminenti colleghi studiosi  su di esse, si poteva giungere ad attribuzioni di altre opere di autore ancora ignoto per similitudine. Da allora colleziono i cataloghi d’asta, certo di non sbagliare, confortato dalla recente notizia che uno studioso come Federico Zeri ne raccolse ben 37000, donati per testamento alla Biblioteca dell’Università di Bologna.

Genova – Castello Mackenzie, Mura di San Bartolomeo 16, 16122 – Genova                                                      Tel. (+39) 010 8395029; E-mail: info@cambiaste.com                                                                                                    Milano – Corso Venezia  16, 20121 Milano; Tel. (+39) 02 36590462; E-mail: milano@cambiaste.com

Aste 192 e 193 – 15 Aprile 2014 – Genova, Castello Mackenzie                                                                                              Asta 184 – 16 Aprile 2014 – Genova, Castello Mackenzie                                                                                                          Asta 202 – 17 Aprile 2014 – Genova,Castello Mackenzie                                

Fabio Giuliani

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