LE MARCHE COME MUSEO DIFFUSO DELL’OPERA DI LORENZO LOTTO

Presentato in Regione il nuovo sito web www.lorenzolottomarche.it

 

Un sito web specificatamente dedicato a Lorenzo Lotto nelle Marche: è nato grazie alla collaborazione tra le città marchigiane che conservano le opere del genio rinascimentale ed enti pubblici e privati. Un’idea nata sulla scia della mostra romana alle Scuderie del Quirinale dedicata a Lorenzo Lotto – è stato specificato questa mattina in conferenza stampa di presentazione – e di eventi ad essa collegati, come il progetto di valorizzazione Terre di Lotto e il precedente convegno internazionale di studi organizzato in occasione del 450° anniversario della morte del grande artista veneziano.

Promosso dal Comune di Jesi, il sito www.lorenzolottomarche.it unisce le località lottesche della regione – Ancona, Cingoli, Loreto, Mogliano, Monte San Giusto, Recanati, Urbino – la Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche, la Delegazione Pontificia per il Santuario della Santa Casa di Loreto e due soggetti privati: Lions Club di Jesi e Banca Popolare di Ancona che ha finanziato il progetto.

“Il sito nasce nel momento in cui la Regione Marche si avvia a concludere il piano di attività previste con il progetto nazionale Terre di Lotto” ha detto l’assessore regionale alla Cultura, Pietro Marcolini, finanziato dagli assessorati alla Cultura e al Turismo: la realizzazione delle indagini diagnostiche su tutte le opere marchigiane dell’artista, il conseguente piano dei restauri tra cui il monumentale Polittico di S. Domenico e la Trasfigurazione di Recanati, la pubblicazione del volume scientifico Lotto nelle Marche e di materiali promozionali bilingue, l’illuminazione permanente delle pale di Lorenzo Lotto (Assunta di Ancona, Assunta di Mogliano, Crocifissione di Monte S. Giusto, S. Domenico di Recanati e la Madonna del Rosario di Cingoli). “Un’operazione che ha valore in sé, nel salvaguardare la ricchezza culturale del territorio e nel contribuire a rendere cultura e turismo poli di resistenza alla crisi” ha rimarcato l’assessore Marcolini. 

Le Marche, con i ventiquattro capolavori distribuiti su otto città,  si collocano a pieno titolo tra i luoghi lotteschi di immediato interesse per vastità e preminenza artistica dei documenti che il pittore ha lasciato. Queste opere ancora oggi sono collocate, per la maggior parte, negli stessi luoghi per cui furono realizzate. “Siamo un vero e proprio museo diffuso dell’opera del Lotto – ha aggiunto Marcolini – Questo sito rappresenta dunque un validissimo strumento di comunicazione e approfondimento, utile a promuovere il territorio attraverso la valorizzazione del legame tra il pittore veneto, che si fece oblato della Santa Casa di Loreto e qui morì, e la nostra regione”.

In conferenza stampa – nel corso della quale sono intervenuti il promotore dell’iniziativa, Luca Butini, Assessore alla Cultura del Comune di Jesi; Corrado Mariotti, Presidente della Banca Popolare di Ancona e Luca Cipolat, Presidente del Lions Club di Jesi – è stato illustrato il sito che contiene diverse sezioni utili per approfondire l'opera del Lotto e la sua vicenda umana e artistica, con un ricco apparato di immagini sulla sua produzione marchigiana.

Il sito propone inoltre il repertorio bibliografico, le proposte di didattica museale dedicate a Lorenzo Lotto elaborate dagli istituti culturali marchigiani, l'archivio delle foto scaricabili in alta definizione e indicazioni di carattere turistico sulle località lottesche.

 

 

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