Palazzo Isimbardi: presentazione del libro “Da Parigi a Gerusalemme. Sulle tracce di Chateaubriand” di Stenio Solinas

Domenica 30 settembre alla Biblioteca di Palazzo Isimbardi: presentazione del libro “Da Parigi a Gerusalemme. Sulle tracce di Chateaubriand” di Stenio Solinas, nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio.

 

Domenica 30 settembre, alle ore 18 presso la Biblioteca di Palazzo Isimbardi, Corso Monforte 35, presentazione del volume “Da Parigi a Gerusalemme. Sulle tracce di Chateaubriand” di Stenio Solinas, Vallecchi Editore.

L’appuntamento rientra nelle giornate Europee del Patrimonio promosse dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed è organizzato dalla Provincia di Milano/Assessorato alla Cultura.

Oltre all’autore saranno presenti: Novo Umberto Maerna, Presidente e Assessore alla Cultura della Provincia di Milano; Walter Mariotti, Vicedirettore di Panorama; Roberto Zavaglia, politologo; Luigi Mascheroni, Capo servizi culturali del Il Giornale. Modera l’incontro: Luciana Baldrighi, giornalista.

 

Tra le iniziative della Provincia di Milano legate alla Giornate Europee del Patrimonio (edizione 2012, “L’Italia tesoro d’Europa”), ricordiamo anche le mostre:

L'Archivio storico della Provincia di Milano riscopre i suoi tesori/ Le biblioteche popolari nella provincia di Milano tra Ottocento e Novecento”: Biblioteca Isimbardi, dal 29 settembre al 19 ottobre 2012

– “Gabriella Benedini – Non si riposa il mare”: Spazio Oberdan, dal  21 settembre al 4 novembre 2012.

 

Due secoli fa, nel 1811, uscì a Parigi un libro che s’intitolava Itinéraire de Paris à Jérusalem. Il visconte François-Auguste de Chateaubriand aveva allora quarantatré anni, dieci anni prima, all’incirca, con Le génie du Christianisme era divenuto l’alfiere della rinascita religiosa anti-illuminista e insieme del romanticismo: l’Itinéraire rivoluzionò la letteratura di viaggio per come si era allora configurata: relazioni, esplorazioni, geografia, flora e fauna, il viaggiatore come specialista, sapiente o scienziato. Lui mise lo scrittore e il suo stile in primo piano: parlava di sé, sensazioni, emozioni, l’esplorazione del proprio io a petto di ciò che lo circondava. È il primo a intuire che il viaggio scientifico, didattico o esplorativo ha sotto quel profilo i giorni contati: appartiene al passato, sopravvive al presente, ma non metterà il proprio sigillo sul futuro. La narrativa di viaggio contemporanea nasce allora, i Chatwin, i Leigh Fermor, i Thubron, i Dalrymple, i Bouvier, i Terzani vengono da lì, sono figli suoi.

Due secoli dopo un altro scrittore-viaggiatore, Stenio Solinas si è messo sulle sue tracce ripercorrendo lo stesso itinerario. A vela da Trieste fino a Istanbul, milletrecentocinquanta miglia di navigazione, infine l’arrivo a Gerusalemme in Terra Santa dove i Vangeli hanno preso vita, dove il Signore si è fatto Uomo. Il risultato è un libro scritto tra passato e presente, saggio e racconto al tempo stesso, omaggio a un maestro, esercizio di ammirazione e prova d’autore.

 

Stenio Solinas è nato a Roma. Giornalista, vive e lavora a Milano. Fra i suoi libri “Vagamondo” (2008), “Percorsi d’Acqua” (2004), “L’onda del tempo” (2001), “ Compagni di solitudine” (1999).

 

 

 

“Anche quest’anno la Provincia di Milano aderisce all’edizione 2012 delle Giornate Europee del Patrimonio. – sottolinea il Vice Presidente e Assessore alla cultura della Provincia di Milano Novo Umberto Maerna – Una partecipazione che coinvolge i nostri spazi più prestigiosi, da Palazzo Isimbardi allo Spazio Oberdan, con due importanti mostre (sull’Archivio Storico della Provincia a Palazzo Isimbardi, le opere di Gabriella Benedini in Oberdan) e la presentazione di un libro dello scrittore Stenio Solinas. Credo sia decisamente importante, in un frangente storico e sociale qual è l’attuale, soffermarci sulla rilevanza e il significato del patrimonio culturale della Nazione Europea, composta dai vari Stati e dalle loro convergenti (e complementari) Identità storiche, sociali e quindi anche culturali. Riusciremo infatti a superare la difficile crisi economica che ci attanaglia solo se sapremo ripartire dalla coscienza di noi stessi e della nostra storia, basata anzitutto sul nostro ‘patrimonio culturale’.”

 

 

 

 

Informazioni al pubblico:

Biblioteca Isimbardi, tel. 027740. 6792/6388

   www.provincia.milano.it/cultura; bibliotecaisimbardi@provincia.milano.it

   http://isimbardi.comperio.it/library/isimbardi/eventi/

 

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