L'Archivio storico della Provincia di Milano
riscopre i suoi tesori
Le biblioteche popolari nella provincia di Milano
tra Ottocento e Novecento
mostra promossa da Provincia di Milano/Assessorato alla Cultura
nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio
promosse dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Biblioteca Isimbardi, Via Vivaio 1, Milano
dal 29 settembre al
orari da lunedì a venerdì 9/18 – sabato 29 settembre e domenica
domenica
chiuso sabato 6, domenica 7 e sabato 13 ottobre
Ingresso libero
Con la mostra “L’Archivio storico della Provincia di Milano riscopre i suoi tesori. Le biblioteche popolari nella provincia di Milano tra Ottocento e Novecento” l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Milano si propone di valorizzare il recupero dei documenti riguardanti le biblioteche popolari, le attività e le competenze della Provincia di Milano, dalla loro nascita sino ai primi del Novecento.
L’iniziativa rientra nelle Giornate Europee del Patrimonio (edizione 2012, “L’Italia tesoro d’Europa”) promosse dal Ministero per i beni e le attività culturali.
L’esperienza delle biblioteche popolari viene riletta alla luce della documentazione dell’Archivio storico provinciale e della Biblioteca Isimbardi.
La storia che si desidera delineare parte dalle prime esperienze post-unitarie. La nascita e lo sviluppo delle biblioteche popolari costituiscono, infatti, un momento del più vasto processo di educazione nazionale avviato all’indomani dell’unificazione. Le iniziative in questo campo si manifestano sia a livello d’istruzione, con l’apertura nei diversi Comuni della provincia di alcune scuole, da quelle serali e domenicali a quelle tecnico-professionali, sia con la diffusione delle biblioteche popolari sul territorio provinciale.
Si passa poi in rassegna la nascente editoria popolare di Sonzogno, Treves, Hoepli e Vallardi, per arrivare alla nascita, nel 1903, del Consorzio milanese delle Biblioteche Popolari, del quale entrano a far parte la Società Umanitaria, la Società Promotrice delle Biblioteche Popolari, la Camera del Lavoro, la Società Promotrice della Cultura Popolare e l’Università Popolare Milanese. Il
In questo contesto, centrali appaiono la figura di Ettore Fabietti, già bibliotecario della Popolare milanese, poi direttore del Consorzio milanese delle Biblioteche Popolari e della Società Umanitaria quale promotrice del Consorzio.
La mostra si compone di una parte di documentazione proveniente dall’Archivio Storico della Provincia di Milano (consistente in 5 fascicoli) e di una scelta di volumi (circa 20 testi) in possesso della Biblioteca Isimbardi utili a contestualizzare storicamente i documenti d’archivio. La mostra sarà corredata da pannelli esplicativi e da un opuscolo che descrive, attraverso immagini e testi, i contenuti della mostra.
“Anche quest’anno la Provincia di Milano aderisce all’edizione 2012 delle Giornate Europee del Patrimonio. – sottolinea il Vice Presidente e Assessore alla cultura della Provincia di Milano Novo Umberto Maerna – Una partecipazione che coinvolge i nostri spazi più prestigiosi, da Palazzo Isimbardi allo Spazio Oberdan, con due importanti mostre (sull’Archivio Storico della Provincia a Palazzo Isimbardi, le opere di Gabriella Benedini in Oberdan) e la presentazione di un libro dello scrittore Stenio Solinas. Credo sia decisamente importante, in un frangente storico e sociale qual è l’attuale, soffermarci sulla rilevanza e il significato del patrimonio culturale della Nazione Europea, composta dai vari Stati e dalle loro convergenti (e complementari) Identità storiche, sociali e quindi anche culturali. Riusciremo infatti a superare la difficile crisi economica che ci attanaglia solo se sapremo ripartire dalla coscienza di noi stessi e della nostra storia, basata anzitutto sul nostro ‘patrimonio culturale’.”
Informazioni al pubblico:
– Biblioteca Isimbardi, tel. 027740. 6792/6388
www.provincia.milano.it/cultura; bibliotecaisimbardi@provincia.milano.it
http://isimbardi.comperio.it/library/isimbardi/eventi/