Fabrica produce e lancia il nuovo videoclip dell’artista trans gender Rae Spoon, online da oggi

Ocean Blue, questo è il titolo del videoclip prodotto interamente da Fabrica, lanciato oggi in anteprima mondiale in occasione dell’uscita dell’ultimo lavoro di Rae Spoon, I Cant Keep All Of Our Secrets.

 

 

Ocean Blue è liberamente tratto dal racconto Morte a Venezia di Thomas Mann, adattato successivamente per il cinema da Luchino Visconti, che narra l’ossessione di Gustav von Aschenbach, anziano musicista fisicamente fragile e spiritualmente inquieto, per la bellezza disarmante del giovane Tadzio, incontrato durante una vacanza al Lido di Venezia.

 

Fabrica e Rae Spoon hanno scelto quindi Venezia e la sua atmosfera artistica e storica per realizzare questo nuovo lavoro audiovisivo. Il videoclip esplora la relazione tra vita e morte, malattia e salute e l’acqua diventa un elemento inquietante e allo stesso tempo un simbolo di ringiovanimento. Ocean Blue avvicina Rae Spoon, uno degli artisti più interessanti della scena musicale canadese e Fabrica, il laboratorio creativo del Gruppo Benetton, entrambi caratterizzati dalla sperimentazione e dalla promozione dell’uguaglianza sociale attraverso i loro progetti.

 

Ocean Blue è diretto da Chelsea McMullan, attualmente resident dell’Area Video di Fabrica. Chelsea, durante la sua permanenza a Fabrica, ha realizzato alcuni brevi documentari, uno fra tutti, Deragliamenti, che racconta l’esperienza di Milo Manara e la sua collaborazione con Federico Fellini per trasformare la sceneggiatura del film Il Viaggio di Mastorna detto Fernet in fumetto. Deragliamenti, presentato in anteprima al Toronto International Film Festival 2011 e tra i finalisti per un Genie Award, l’Oscar Canadese, come Miglior Breve Documentario, sta continuando ad avere un buon riscontro nel circuito dei festival internazionali.

 

Rae Spoon è un cantautore canadese, sovversivo, trans gender e folk / indie. Il suo sesto album, I Cant Keep All Of Our Secrets, esplora brillantemente l’esperienza della morte e della sofferenza, sapientemente legate ad accattivanti ritmi dance. Il suo precedente album, Love Is A Hunter (2010), incentrato sull'amore e la ricerca di appartenenza all'interno di una comunità, ha ricevuto recensioni entusiaste da parte di numerose riviste, tra cui Eye Weekly, The Globe e Mail. Rolling Stone lo ha descritto come uno dei primi dieci album canadesi dell'anno.

 

Allego i link dai quali visionare il video:

http://d.repubblica.it/argomenti/2012/03/13/news/rae_spoon_intervista_fabrica-899279/index.html

 

http://www.vice.com/read/vice-premieres-rae-spoons-ocean-blue-video

 

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