L’architetto Botta, lo psichiatra Crepet e il filosofo Colonetti a Imola per parlare di città ed emozioni
Le tre eminenti personalità saranno relatrici al convegno “Dove abitano le emozioni. Costruire la città”, in programma il 16 febbraio
L’architetto di fama internazionale Mario Botta, il noto psichiatra e saggista Paolo Crepet, il filosofo, storico e teorico dell'arte, del design e dell'architettura Aldo Colonetti saranno i protagonisti del convegno “Dove abitano le emozioni. Costruire la città”.
L’appuntamento è fissato a Imola per giovedì 16 febbraio, ore 18.00, nella rinnovata sala mostra di LeonardoCeramica, adiacente alla sede direzionale di Cooperativa Ceramica d’Imola, che organizza e promuove il convegno.
In questi ultimi anni le città si stanno espandendo a un tasso di crescita senza precedenti. Collegato a questo fenomeno insorgono però numerose sfide e le prospettive non sono tutte e solo positive.
La città, intesa come luogo, ricopre infatti un ruolo importante nello sviluppo della vita sociale e dell'interazione tra le persone. Un ruolo che va quindi salvaguardato e che, per quanto possibile, migliorato. Il convegno di Imola vuole affrontare alcuni temi strettamente connessi a tali aspetti, analizzandoli da più punti di vista e con approcci differenti: da quello tecnico e creativo delle architetture, a quello antropologico e filosofico degli spazi urbani e dei “non-spazi”, ossia quelle aree che si trovano tra gli edifici, tra le strade e gli edifici che normalmente “sfuggono” alla progettazione, ma che rivestono un ruolo determinante per misurare la qualità urbana complessiva, la piacevolezza e la vivibilità delle città.
L’incontro avrà anche una forte connotazione sociologica – prendendo spunto dal libro Dove abitano le emozioni, scritto a quattro mani da Mario Botta e Paolo Crepet (Einaudi, 2007) e scelto come titolo dell’evento imolese – con attenzione al contesto demografico, e al ruolo svolto anche dall’immigrazione, con la cognizione che le città sono motori di crescita economica e promotrici di conoscenza e innovazione.
La discussione indagherà quindi la città, il proprio rapporto con gli abitanti e viceversa; nella consapevolezza che l’urbanizzazione sostenibile non può essere assicurata senza la collaborazione di tutte le realtà, pubbliche e private, che si occupano di infrastrutture, servizi, energia e di alcune eccellenze del made in Italy nei settori del design e dei materiali: attraverso le proprie scelte e le proprie alte professionalità possono dare un’impronta indelebile e determinante verso questo sviluppo. Cooperativa Ceramica d’Imola crede profondamente in questo e a tal fine organizza il concorso internazionale sugli utilizzi innovativi della ceramica riletti in chiave urbana, “Talent for Tiles”. Il concorso, giunto alla sua seconda edizione e che vedrà l’epilogo nel mese di aprile alla Triennale di Milano in occasione del Salone del Mobile, coinvolge studenti italiani e stranieri delle più prestigiose scuole di design e architettura internazionali. In questa seconda edizione del concorso vi hanno partecipato studenti (25-30 per istituto) provenienti da: The Ohio State University – Department of Design (USA), Zürich School of the Arts Switzerland (Svizzera), Instituto de Artes Visuais, Design e Marketing di Lisbona (Portogallo), Politecnico di Milano (Italia).
Mario Botta. Nato il 1 aprile
Nel 1970 apre il proprio studio a Lugano e, da allora, svolge un’importante attività didattica, tenendo conferenze, seminari e corsi presso scuole d’architettura in Europa, in Asia, negli Stati Uniti e in America Latina. Nel 1976 è nominato professore invitato presso il Politecnico di Losanna e nel 1987 presso
Paolo Crepet, psichiatra e sociologo è nato a Torino il 17 settembre 1951. Nel
Aldo Colonetti, filosofo, ha studiato con Gillo Dorfles ed Enzo Paci, storico e teorico dell’arte, del design e dell’architettura. Dal 1998 è direttore scientifico IED; dal 1991 è direttore di «Ottagono». Ha fatto parte del Comitato Presidenza ADI (1991-92, 1998-2002) e del Comitato Scientifico della Triennale di Milano (2002-2006). Autore di saggi, curatore di mostre, da alcuni anni collabora con «Il Corriere della Sera». Nel
Segreteria organizzativa e scientifica: Agenzia del Design
Media partner: Ottagono magazine
La partecipazione al convegno è gratuita.
Per informazioni: tel. 051 3540101, mail elisa.venturi@compositori.it
Cooperativa Ceramica d’Imola nasce nel 1874 ed è la più antica Cooperativa di produzione lavoro d’Italia. Oggi è un Gruppo leader di mercato nei pavimenti e rivestimenti, simbolo del Made in Italy nel mondo, con un fatturato consolidato di oltre 280.000.000 Euro, 7 stabilimenti in cui lavorano più di 1800 dipendenti e un livello di esportazioni attestato al 70% della sua produzione di piastrelle. Cooperativa Ceramica d’Imola è sul mercato con i seguenti marchi commerciali: ImolaCeramica, LaFaenzaCeramica, LeonardoCeramica, ClipTile. Nel rispetto dei principi di eco-efficienza ed eco-compatibilità ha ottenuto