Un nuovo sistema museale arricchisce il capoluogo lombardo
Mercoledì 1 ottobre ore 11.00
MUSEO POLDI PEZZOLI
Via Manzoni 12 Milano
Il Museo Bagatti Valsecchi, Casa Boschi di Stefano, Villa Necchi Campiglio e il Museo Poldi Pezzoli da giovedì 2 ottobre 2008 saranno riuniti nel nuovo circuito delle Case Museo di Milano.
Accomunate dalla generosità e dal senso civico dei loro fondatori, che hanno messo a disposizione della collettività le loro abitazioni e le opere d’arte, le quattro realtà espositive sono oggi luoghi affascinanti in grado di raccontare un tassello della storia della città; un
racconto assolutamente speciale, unico. Perché le case museo restituiscono a chi le visita, oltre alle opere e agli ambienti, una storia personale che riflette quella collettiva. Il circuito milanese svelerà quindi al pubblico un’epoca, narrata attraverso le persone e le opere che l’hanno caratterizzata, il modello dell’abitare e il gusto collezionistico milanese di più di un secolo.
Gli obiettivi
Al nuovo sistema museale, nato da un Accordo di Programma sottoscritto nel 2004 e realizzato per volontà e in collaborazione con Regione Lombardia, Provincia di Milano e Comune di Milano, hanno aderito la Fondazione Bagatti Valsecchi Onlus, il Comune di
Milano per Casa Boschi di Stefano, il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano per Villa Necchi Campiglio e la Fondazione Artistica Poldi Pezzoli Onlus.
Il circuito, nel rispetto delle autonomie e delle identità di ciascuna istituzione, si prefigge di:
1. promuovere la conoscenza dell’evoluzione e della trasformazione della città di Milano
avvenute nel corso di quasi due secoli di storia (XIX e XX sec.), attraverso una
proposta culturale inedita;
2. valorizzare l’identità di ciascuna realtà museale e delle collezioni in essa conservate, in
funzione del periodo storico che ognuna è chiamata a rappresentare;
3. elaborare un progetto che diventi modello di riferimento metodologico internazionale.
Al Museo Poldi Pezzoli, ente capofila del circuito delle Case Museo di Milano, spetta in particolare il coordinamento scientifico e per il 2008 anche funzioni di segreteria organizzativa.
Gli inizi e la fase operativa
Dopo una prima fase di studio e di ricerca, che si è concretizzata nel maggio 2005 in un convegno internazionale intitolato “Case museo a Milano: esperienze europee per un progetto di rete”, è stata avviata una seconda fase, operativa, che ha messo a punto un
insieme di iniziative e di strumenti promozionali per favorire la conoscenza della nuova rete.
Una chiave – è questo il nuovo logo identificativo – apre simbolicamente le “porte delle case”, mentre quattro specifici itinerari di visita illustrano non solo le peculiarità architettoniche e le decorazioni interne di ciascun museo – derivanti dai ruoli familiari, dal
gusto, dalla ricchezza e dalla classe sociale dei padroni di casa – ma suggeriscono anche gli intrecci tematici, i collegamenti storici e temporali comuni.
Attivo anche il sito www.casemuseomilano.it che, con una consultazione intuitiva e immediata, fornisce informazioni sulla storia e sulle collezioni delle quattro istituzioni e altre notizie utili per il visitatore.
Da giovedì 2 ottobre inoltre, sarà in vendita la CASE MUSEO CARD (prezzo 15 euro), a cui si unisce l’omaggio di una chiavetta usb per i primi 250 acquirenti.
Valida per sei mesi, la card consente 1 ingresso in ciascuna delle quattro Case Museo e dà diritto ad uno sconto sugli acquisti degli articoli in vendita nei vari bookshop e negli esercizi
commerciali con cui saranno stipulate apposite convenzioni.
La rete si completa con materiale divulgativo in diverse lingue, fra cui una brochure illustrativa e un volantino con informazioni pratiche, rivolto a tutti i visitatori, ai turisti e alle scuole.
Il futuro
Il futuro del circuito delle Case Museo di Milano si configura come una proposta culturale e didattica completa, che si articola nell’organizzazione di mostre e attività culturali, nella
predisposizione di strumenti didattici e nell’elaborazione di progetti di studio e di ricerca comuni per fornire un modello di riferimento metodologico a livello interregionale, nazionale e internazionale.
L’attuale fase realizzativa del progetto ha ricevuto:
· il sostegno di: Regione Lombardia – Culture, Identità e Autonomie della Lombardia,
Provincia di Milano – Cultura, culture e integrazione, Comune di Milano e Fondazione
Cariplo;
· il patrocinio di: Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Expo Milano 2015 e Fiera
Milano;
· la collaborazione di: Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Lombardia e Camera di Commercio di Milano.
Ufficio stampa
Museo Poldi Pezzoli
Laura Doronzo – Cell.335.204948 – Tel. 02 45473805/06
doronzo@museopoldipezzoli.org; laura.doronzo@gmail.com
Contatti:
Museo Bagatti Valsecchi
Luciana Villa – Tel. 02 76006132 press@museobagattivalsecchi.org
Casa Boschi Di Stefano
Martina Liut – Tel. 02 88456796 martina.liut@comune.milano.it
FAI – Villa Necchi Campiglio
Simonetta Biagioni – stampa – Tel. 02 467615219 s.biagioni@fondoambiente.it
Novella Mirri – radio e televisione – Tel. 06 32652596 ufficiostampa@novellamirri.it